La Rai rinuncia alla Champions: nessuna offerta per il triennio 2021/24
La Rai non ha presentato un’offerta per l’acquisizione dei diritti audiovisivi della Champions League 2021-24. Questo è quanto emerge da alcune fonti finanziarie vicine a Radiocor. La UEFA aveva fissato il termine ultimo per la presentazione dell’offerta nella mattinata odierna.
Sky Sport, Mediaset, Amazon Prime e Dazn, invece, hanno presentato regolarmente le loro offerte. Alla base della decisione presa dalla Rai di non partecipare all’asta, vi è una forte insicurezza sul contesto economico attuale e anche dell’incertezza in merito alle entrate previste dal canone. La società di Viale Mazzini, ha ritenuto l’asta per l’acquisizione dei diritti del prossimo triennio della Champions League: “troppo impegnativa”.
Stando anche a ciò che riporta Repubblica, le condizioni economiche e le forti incertezze sul futuro dei ricavi non hanno permesso alla Rai di concorrere. La mancata offerta, spiana la strada a Mediaset, che aveva già acquistato i diritti per la stagione 2019-20 e 2020-21. Mentre, l’ultima stagione in cui le partite della Champions League sono state trasmesse in chiaro sulla Rai rimarrà il 2018-19.