L’addio turbolento con il PSG, il dubbio tra i milioni arabi, i soldi americani e il ritorno nostalgico a Barcellona. Lionel Messi ha scelto di essere un nuovo giocatore dell’Inter Miami. La Pulce, quindi, lascia l’Europa dopo 23 anni straordinari e andrà a concludere la carriera nella MLS. Una decisione non scontata perchè le opzioni erano molto allettanti. Il Barcellona ha sognato, l’Al-Hilal ha sperato di convincere l’argentino con 400 milioni all’anno per contrastare Cristiano Ronaldo e Benzema in Arabia Saudita. Alla fine, però, ha scelto la Florida. L’Inter Miami è ultimo nell’Eastern Conference della MLS e ha avuto tra i maggiori giocatori della sua storia quinquennale Gonzalo Higuain e Blaise Matuidi. Il proprietario è David Beckham.
“Ho deciso che andrò a Miami. Non abbiamo ancora chiuso al 100%, ma abbiamo deciso di continuare il percorso lì. Ci tenevo molto, ero molto entusiasta di poter tornare al Barcellona, ma, dopo aver vissuto quello che ho vissuto e l’addio che ho avuto, non volevo essere di nuovo nella stessa situazione: in attesa di vedere cosa stava per succedere e lasciare il mio futuro nelle mani di qualcun altro, per così dire.”
“In questo momento voglio distrarmi un po’, pensare di più alla mia famiglia. Ho trascorso due anni a livello familiare che sono stati brutti e non mi sono divertito. Ho avuto il mese che per me è stato spettacolare per aver vinto il Mondiale, ma toglierlo è stata una tappa difficile per me. Voglio rivederci con il divertimento, con il divertimento della mia famiglia, dei miei figli, di giorno in giorno. Ed è per questo che la decisione è stata un po’ quella di non rinunciare al Barcellona.”
“LaLiga aveva accettato che mi iscrivessero e alla fine non si è potuto fare. Avevo paura che si ripetesse la stessa cosa e che dovessi anche correre come è successo, che dovessi venire qui a Parigi per stare a lungo in albergo con la mia famiglia, con i miei figli che andavano a scuola e stare ancora in albergo. Volevo prendere la mia decisione ed è per questo che non mi sono rivolto al Barça. Anche se mi sarebbe piaciuto, ma non si poteva.”
“Se fosse stata una questione di soldi, sarei andato in Arabia o altrove. Mi sembravano tanti soldi. La verità è che la mia decisione finale va altrove e non per soldi.”
“Ho tifato per il Barcellona durante l’anno. Ho parlato molto con Xavi, abbiamo discusso e abbiamo sempre avuto scambi frequenti.”