La Premier League è pronta alla guerra legale contro Suning. Motivo? Questione di diritti TV.
La Premier, infatti, avrebbe fatto causa a PPLive Sports International Ltd (emittente televisiva della famiglia Suning) per il mancato pagamento della quota dei diritti televisivi del campionato britannico. Si parla di una cifra di 215,3 milioni di dollari (quasi 180 milioni di euro).
Lo riporta Bloomberg, secondo cui la PPLive Sports è accusata di non aver pagato 210,3 milioni di dollari per la trasmissione live delle partite, a cui sommarne altri 5 per highlights e interessi. Questo reciterebbero i documenti sul caso depositati presso la corte britannica.
La premessa da fare è che il 26 agosto la TV di Suning aveva inviato una lettera alla Premier League in cui comunicava la volontà di rompere l’accordo. Una mossa per cui non c’è la base legale nei documenti, secondo la Premier League.
Una volta interrotto il contratto, il campionato inglese ha firmato un contratto – di tenore economico più basso – per trasmettere le gare in Cina con l’emittente Tencent.