La quattordicesima giornata in Liga riprende stasera, dopo che negli anticipi della giornata 19 giocati il 15 e il 16 dicembre, sono stati vinti da Real Madrid e Barcellona rispettivamente contro Athletic Bilbao e Real Sociedad.
L’Athletic Bilbao cerca il riscatto già stasera. Nell’anticipo che vedrà opposta i baschi all’Huesca, squadra che a sua volta è alla ricerca di punti importanti che possano tirarla fuori da una situazione preoccupante di classifica.
Si parte alle 14 con la sfida tra l’Atlètico Madrid e l’Elche. La squadra di Simeone è chiamata subito a riprendersi dopo la prima sconfitta in campionato arrivata nel derby giocato contro il Real la scorsa settimana. I colchoneros sono stati raggiunti proprio dalle merengues in testa alla classifica, anche se hanno ancora due partite da recuperare rispetto ai cugini.
L’Elche non sarà avversario semplice dato che parliamo comunque della squadra che ha la seconda miglior difesa della Liga con sole 4 reti al passivo.
Alle 16.15 il match clou di giornata tra il Barcellona e il giovane Valencia di Javi Gracia. I blaugrana cercano la terza vittoria di fila per rilanciarsi nelle zone che contano della Liga; il Valencia, invece, nonostante gli alti e bassi che tengono la squadra in una posizione di metà classifica, hanno già dimostrato di poter competere con una grande come in occasione della vittoria contro il Real Madrid di inizio novembre e vorrebbero fare lo sgambetto a Messi e compagni grazie anche al gioco propositivo che hanno offerto fino ad oggi.
La squadra basca deve affrontare la partita in emergenza date le quasi certe assenze di alcuni calciatori importanti tra cui Oyarzabal e David Silva.
Il Levante cercherà di sfruttare il vantaggio di giocare tra le mura amiche per conquistare dei punti importanti in chiave salvezza.
Il Villarreal non perde in Liga dallo scorso 27 Settembre e cerca la seconda vittoria stagionale lontano da casa per conquistare l’Europa; l’Osasuna, invece, non vince da ben sei gare di campionato ed è alla ricerca di punti fondamentali per la salvezza dato che ad oggi è ultimo in classifica assieme a Levante e Huesca.
La giornata di sabato si chiuderà alle 21 con la sfida tra Siviglia e Valladolid. Il Siviglia, con ancora due partite da recuperare, per ora staziona a 19 punti e ne cerca altri per provare a riprendersi delle posizioni di classifica più ambite; il Valladolid ha la peggiore difesa della Liga con 20 gol subiti ma è reduce dalla bella vittoria per 3-2 contro l’Osasuna che ne ha rilanciato ambizioni e morale.
Alle ore 14 il Celta Vigo affronta in casa l’Alavés. Il Celta non vuole interrompere la striscia di tre vittorie consecutive conseguite nell’ultima parte di questa Liga; gli avversari di oggi hanno già dimostrato di essere uno scoglio duro da superare soprattutto in trasferta: per informazioni chiedere a Zidane.
Granada e Betis Siviglia si scontreranno nella partita delle 16.15 e giocheranno per i medesimi obiettivi europei; i 18 punti conquistati dal Cadice finora in questa stagione permettono ai padroni di casa di continuare a coltivare ambizioni importanti; gli andalusi sembra stiano vedendo qualche spiraglio nelle ultime due giornate, dalle quali è uscito vittorioso contro l’Osasuna e con un dignitoso pareggio contro il Villarreal.
Alle 18.30 la partita tra due squadre che hanno sorpreso sia in positivo che in negativo in questa stagione e che probabilmente regalerà emozioni e spettacolo; stiamo parlando di Cadice e Getafe. Gli andalusi, neopromossi, hanno sorpreso tutti battendo finanche Real e Barcellona in questo scorcio di stagione, anche se sono reduci dalla sonora sconfitta per 4-0 contro il Celta Vigo.
Il Getafe sta faticando parecchio e annaspa tra le ultime posizioni in classifica alla ricerca costante di punti salvezza; in caso di sconfitta contro il Getafe, il rischio di trovarsi impelagati in bassissima classifica è veramente molto alto.
Chiude la giornata il Real Madrid, chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime tre gare giocate, nella sfida esterna conto l’Eibar; Zidane cerca la quarta vittoria di fila dopo un momentaccio che sembrava potesse mettere in dubbio la sua permanenza sulla panchina merengue.