Non è stato un 2023 particolarmente glorioso per il Real Madrid di Carlo Ancelotti, nonostante le vittorie di Copa del Rey, Supercoppa Europea e Mondiale per Club.
Normalmente quando si parla di Real Madrid ci si aspetterebbe sempre delle stagioni straordinarie, imperlate di trofei straordinari, di grandi giocate e gloria. Anche il più titolato dei club, tuttavia, vive spesso delle annate non esattamente in linea con le aspettative di tifosi e appassionati, nonostante tre trofei importante comunque portati a casa. I blancos sono talmente grandi nella loro storia da far sembrare la conquista di una Copa del Rey, una Supercoppa Europa ed un Mondiale per Club un mero contentino, in una stagione che, rispetto a quella precedente, ha palesato qualche difficoltà in più.
Dopo i trionfi in Liga e Champions League della stagione 21/22, per Carlo Ancelotti e i suoi ragazzi ripetersi sarebbe stato davvero straordinario. Successi di questa caratura tendono sempre ad eclissare i trofei reputati “minori” dai tifosi, ma che minori, di fatto, non sono. Nell’annata scorsa le Merengues hanno chiuso in Liga al secondo posto dietro il Barcellona, ed in Champions League sono usciti in semifinale contro uno straordinario Manchester City, attualmente detentore del trofeo.
Il 2023 tuttavia ha portato delle importantissime vittorie, come la Copa del Rey (vinta contro l’Osasuna ma con tanto di umiliazione ai rivali catalani nelle semifinali), la Supercoppa Europea (anche se questa è datata agosto 2022, quindi fuori dall’anno solare) e il Mondiale per Club, conquistato a febbraio di quest’anno contro l’Al-Ahly. Inoltre è stato un anno particolarmente importante per la crescita di alcuni calciatori chiave come Rodrygo Goes e Vinicius Jr, oltre che quello dell’arrivo di Jude Bellingham, protagonista assoluto di questa prima parte di stagione.