La Juventus secondo Pirlo, vincere e convincere
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Dopo un anno di guida Sarri la Juventus ha deciso di cambiare allenatore ingaggiando Pirlo e filosofia tecnica per continuare a vincere e per convincere. Una stagione travagliata la scorsa con una vittoria in campionato frutto della manifesta superiorità sulle altre squadre, ma che si è dimostrata non all’altezza nelle partite fondamentali negli altri tornei. Il mercato ha portato elementi giovani ed interessanti per lo schema tattico di Pirlo e ha eliminato i rami secchi della rosa. Gli obiettivi della società restano sempre i soliti: vincere tutto quello che si può vincere. Il progetto, ormai, va avanti da otto anni, ma manca ancora la ciliegina sulla torta. Riuscirà questa squadra a raggiungere l’obiettivo e quali giocatori sono i migliori per il fantacalcio?
La Juventus si è mossa bene sul mercato acquistando giocatori interessanti in un periodo non facile. Arthur ha grandissime qualità, sebbene non sia un regista alla Pjanic. Il suo apporto a centrocampo può essere importante anche in ottica fantacalcio. Kulusevski è probabilmente uno dei giovani più interessanti del campionato e può fare vari ruoli. Alle aste è andato via per molti crediti, ma può ripagare i fantallenatori. Morata è un’incognita perchè non è un centravanti da venti gol e non è neanche sicuro della titolarità. Sarà interessante, invece, capire la posizione di Chiesa che se messo come esterno di centrocampo potrebbe perdere qualche bonus da gol, ma potrebbe fornire parecchi assist. Da confermare senza dubbio Szczesny, Ronaldo e Dybala. Attenzione a De Ligt, può essere la sua stagione. McKennie la scommessa.
I bianconeri hanno una rosa completa, forse manca solo qualcosa a sinistra, Bernardeschi è un rischio a tutta fascia soprattutto in fase difensiva. Pirlo sembra voler adottare un 3412, ma con questi giocatori può variare. Quest’anno le avversarie, soprattutto l’Inter, sembrano più competitive e ripetersi in Italia sarà più complicato del solito. La Juventus resta, però, la favorita e ci si aspetta che si avvicini finalmente anche agli obiettivi europei.