La Juventus ci ripensa, sì al rinnovo | Nuovo contratto. E a Thiago Motta va bene così

Bremer-Chiesa

Chi resta e chi va, la Juven che cambia - lapresse - calcioinpillole

Dietrofront Juventus per un bianconero in uscita. Arriva il fatidico rinnovo, tutti felici e contenti. Anche Thiago Motta.

Le vie del mercato sono infinite. Si dice sempre così. Il motivo è molto semplice, non c’è ma nulla di scontato, quando pensi che un giocatore può rimanere, accade esattamente il contrario. E viceversa. Accade di nuovo. Alla Juventus.

Una delle squadre che sa cambiando più di altre. Per tanti motivi. Ora tutto è in mano a Giuntoli, impalmato direttamente da John Elkann con quell’iconica lettera agli investitori, che di fatto ha segnato definitivamente la fine dell’era Allegri con la Signora.

È arrivato Thiago Motta. Un allenatore con una visione di gioco completamente differente da quella del suo predecessore. Ecco spiegato perché chi poteva restare è stato messo alla berlina, chi sarebbe andato via se fosse rimasto lo status quo, alla fine è rimasto.

La Signora ha deciso di utilizzare i Next Gen per chiudere trattative (vedi il caso di Illing Junior e Barrenenchea per arrivare a Diuglas Luiz), oppure per fare cassa: leggasi Mati Soulé e Dean Huijsen, uno alla Roma per 30 milioni, l’altro al Bournemouth per 15.

Ieri sì, oggi no

Chiesa, Szczesny, Milik, Kostic, De Sciglio e Rugani sono stati invitati dalla Juventus a trovarsi una nuova sistemazione, perché non rientravano nei piani di Thiago Motta. Anche Bremer sarebbe andato via in caso di super offerta. Non sarà così.

Un po’ a sorpresa ecco il dietrofront, per una questione di tempistiche, visto che il centrale brasiliano aveva appena rinnovato lo scorso dicembre. In pochi avevano creduto a quel prolungamento di contratto, in primis il Manchester United (e non solo) che stava corteggiando l’ex Torino. Ieri Bremer sarebbe potuto anche andare via. Oggi no.

Gleison Bremer
Gleison Bremer, un altro rinnovo con la Juventus – lapresse – calcioinpillole

Le cifre dell’affare

Un anno e mezzo dopo il suo arrivo dal Torino, Bremer aveva rinnovato a 5 milioni netti a stagione (più uno di bonus), di fatto prolungando in termini di tempo, fino al 2028. Ora il nuovo accordo, che va a cancellare per una stagione la clausola rescissoria e ad alzarla per l’annata successiva a più dei 60 milioni previsti nella scorsa, oltre a rinviare la scadenza al 2029.

Il messaggio di Giuntoli è chiaro è forte. Sono altri che possono essere ceduti, non Bremer. E a Thiago Motta va bene così. A chi va meglio di tutti è Bremer, un leggero aumento di stipendio è in arrivo: sarà il centrale più pagato di tutta la rosa bianconera.