La Juventus accompagna un altro bianconero alla porta | Giuntoli ha già deciso ora il suo “taglio”

Cristiano Giuntoli

Cristiano Giuntoli, uomo mercato della Juventus - lapresse - calcioinpillole.com

Alla Juventus funziona così: l’anno scorso Bonucci, questa estate Chiesa. Adesso Giuntoli fa fuori un altro bianconero.

Nessuno si stupisca per la presa di posizione della Juventus, in casa della Signora funziona così. Per informazioni chiedere a Leonardo Bonucci. Nella passata stagione si sono rischiate le vie legali, a colpi di pec. Non c’è stato nulla da fare per lo storico capitano bianconero.

Si possono obiettare i modi, alla fine la sostanza è stata che Bonucci è volato in Germania, una meteora all’Union Berlin prima di terminare la carriera in Turchia: pochi mesi e otto presenze a Istanbul con la maglia del Fenerbahce. La storia si è ripetuta questa estate.

Anche qui modi un po’ così, lunghi silenzi assordanti interrotti un bel giorno da Thiago Motta, che ha ammesso candidamente che Federico Chiesa non avrebbe fatto parte del nuovo progetto bianconero. Qualche mese dopo si è scoperta la verità: non c’è mai stata l’intenzione di rinnovare con il nuovo rinforzo del Liverpool, parola di Federico Chiesa.

A quanto pare ci sarà un’altra vittima della strategia di mercato di una Juventus che sta messa un po’ meglio con i conti, anche se c’è sempre il segno meno accanto a quei duecento milioni di euro di debiti. In casa bianconera c’è ottimismo per il futuro, ma nel presente bisogna fare i conti con il bilancio, quindi con il mercato sostenibile.

Inutile parlarne proprio

Ha fatto tanto clamore l’intervista di Paul Pogba alla Gazzetta dello Sport. Per la Juventus neanche andava fatta, ma tant’è, le parole al miele del centrocampista francese non hanno trovato nessun riscontro. Anzi, tutt’altro.

Inutile parlarne proprio, Paul Pogba non vestirà più la maglia juventina, nemmeno a marzo, la nuova data della squalifica, accorciata, per doping, ridotta da quattro anni ad appena 18 mesi. L’idea della Juve è quella di accompagnare alla porta il Polpo, uno degli ultimi superstiti del precedente progetto.

Paul Pogba
Paul Pogba, allo Stadium da spettatore – lapresse – calcioinpillole.com

O così o così

Questione di tagli con il passato, assicura la Gazzetta dello Sport. A nulla sono servite le parole di Pogba: “voglio restare alla Juventus, sono pronto a ridurmi lo stipendio”. Non ci sarà nessun colloquio con Thiago Motta per capire se ci sono le possibilità di entrare a far parte del nuovo progetto bianconero.

Un bivio, due strade e una certezza. Pogba può scegliere l’accordo di divorzio da trovare con al Signora, oppure rischiare una la risoluzione unilaterale, con una Juventus decisa a giocarsi perfino l’inadempienza contrattuale per i diciotto mesi di squalifica per doping. Nessun’altra possibilità. Secondo la Gazzetta dello Sport se accordo sarà, prima di fine gennaio. È toccato a Bonucci e a Chiesa, ora il benservito di Giuntoli è per Pogba.