Emergono ulteriori indiscrezioni riguardo l’attività di spionaggio che vede coinvolta anche la Juve, finita tra le vittime di questa cerchia.
In casa Juve si respira un clima infernale dopo i risultati maturati in questi ultimi due mesi, che hanno inevitabilmente condizionato l’annata della squadra di Allegri. Ora i bianconeri si trovano a 3 punti di distacco dal Milan e se dovessero continuare con questo andamento rischiano di mettere a repentaglio anche la qualificazione alla prossima Champions League.
Nel frattempo però, in queste ore si sta tornando a parlare di vicende extra calcistiche e che vedono coinvolta ancora una volta la società della Juve. Il riferimento va al caso di dossieraggio del quale si sta discutendo da qualche settimana, con i bianconeri che sono finiti nel mirino a più riprese.
Si tratta di uno spionaggio ad orologeria, avvenuto nei momenti più delicati della gestione Agnelli e che fanno riferimento a situazioni come l’esame di Suarez o i conti di Cristiano Ronaldo.
Anche i bianconeri sono finiti più volte sotto la lente di ingrandimento del dossieraggio, con la maxi inchiesta di Perugia che ha messo in risalto 4 punti distinti riguardanti il mondo bianconero. Le prime due fanno riferimento all’esame sostenuto da Luis Suarez presso l’Università di Perugia e ai giorni immediati l’adesione della Juve alla Superlega.
Inoltre, hanno fatto scalpore anche il ritorno di Allegri in bianconero e la cessione di Cristiano Ronaldo. Il sospetto è quello che sia stato creato tutto volontariamente con l’intento di colpire la società bianconera ed è su questo che si stanno concentrando le attenzioni degli inquirenti.
La coincidenza degli accessi a tema Juve nelle banche dati non lascia dubbi e chi voleva colpire la società della Continassa sapeva come e quando agire. L’interrogazione di Suarez per l’esame di italiano, ritenuto una farsa, generò una fuga di notizie e questo fatto potrebbe essere collegato ad un’attività di dossieraggio.
Dopo due anni e mezzo sono emerse l’attività del pm della direzione nazionale antimafia, Laudati e Striano, accusati di intrusioni illecite e dalle carte emerge come entrambi ‘nutrissero’ interesse nei confronti della Juve. Inoltre, sta emergendo come si è entrati illegalmente nei profili dei conti bancari di Andrea Agnelli e di Cristiano Ronaldo, con l’intenzione di colpire l’ex presidente e la società stessa.