La FIGC risponde all’accusa della Svezia U21: smentiti gli insulti razzisti
E’ solo di poche ore fa l’accusa della Svezia Under 21 verso l’Italia. Elonga, calciatore svedese, sarebbe stato vittima di insulti razzisti da parte di un calciatore azzurro.
La FIGC ha però smentito quanto detto dalla nazionale svedese attraverso un comunicato.
“In relazione a quanto riportato dalla Federcalcio svedese sul proprio sito e ripreso da alcuni Media, la FIGC smentisce nella maniera più assoluta che un calciatore della Nazionale Under 21, durante la gara Italia – Svezia disputata ieri a Monza, abbia espresso offese a sfondo razzista nei confronti di un avversario. Episodio tra l’altro che, da quanto ci risulta, non è stato riscontrato dagli ufficiali di gara o dal delegato UEFA.
Auspicando che gli organismi competenti facciano chiarezza tempestivamente sul caso, come emerge dalle immagini televisive trasmesse da Rai 2 ieri e tuttora disponibili su RaiPlay, dopo il gol del pareggio, al 92’, due calciatori svedesi esultano a lungo per la rete realizzata e vengono richiamati dai calciatori italiani a riprendere il gioco velocemente. Ribadiamo che nessuna offesa a sfondo razzista è stata pronunciata prima, in quel momento o successivamente e che la FIGC tutelerà, in tutte le sedi competenti, la propria immagine e quella dei propri calciatori.
La FIGC, al contempo, ribadisce l’impegno profuso costantemente da tutto il calcio italiano e in particolare dalle Nazionali, attraverso numerose iniziative, per il contrasto al razzismo e condanna ancora una volta qualsiasi insulto discriminatorio o episodio di violenza.”