La domenica di Serie A: Roma e Napoli per la Champions, il Milan per non perdere terreno

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(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Dopo i tre anticipi del sabato, spazio alle 6 partite di questa domenica, valide per la 26a giornata di Serie A: si parte alle 12.30 con Roma-Benevento, poi alle 15.00 spazio a Verona-Milan, Crotone-Torino e Fiorentina-Parma, alle 18.00 Sampdoria-Cagliari e alle 20.45 Napoli-Bologna, in attesa poi di Inter-Atalanta che si giocherà nella giornata di domani.

Serie A, il programma della domenica

Come detto si parte dunque alle 12.30 con Roma-Genoa il classico anticipo dell’ora di pranzo. I giallorossi, con l’Europa League alle porte, accolgono il Grifone per una partita fondamentale in chiave quarto posto. La squadra di Fonseca non può assolutamente commettere passi falsi, anche nonostante l’assenza pesantissima di Jordan Veretout. Dall’altro lato ci sarà un Genoa reduce da un pareggio beffardo maturato nel derby nonostante una grande prestazione. La squadra di Ballardini non vorrà fungere da vittima sacrificale ed è per questo motivo che la Roma non dovrà commettere l’errore di sottovalutarla.

Come detto vincere è importante per il quarto posto ma anche per accorciare momentaneamente sul Milan, impegnato alle 15.00 in casa del Verona nel grande match di questa domenica di Serie A. Una partita molto interessante che vedrà sfidarsi tra loro un Verona in grandissima forma, reduce da un pareggio entusiasmante con la Juventus e da una vittoria schiacciante maturata ai danni del Benevento, e un Milan rimaneggiato per le varie assenze. In casa rossonera infatti, oltre ai noti Calhanoglu, Mandzukic, Bennacer e Ibrahimovic, nella giornata di ieri si sono aggiunti agli assenti anche Ante Rebic e Theo Hernandez per dei problemi fisici. Entrambi non saranno a disposizione di Pioli: nonostante questo, la voglia di non perdere ulteriore terreno dall’Inter e di tenere a distanza la Juventus è tanta.

La stessa voglia, in questo caso di salvarsi, domina tra le fila di Fiorentina, Parma, Crotone e Torino. Tutte e quattro scenderanno in campo alle 15.00 per affrontarsi in due partite a dir poco decisive per la corsa salvezza. La Fiorentina ospita il Parma in una partita che i viola non possono assolutamente perdere: in caso di sconfitta, la squadra di Prandelli si troverebbe seriamente a rischio, alla terza sconfitta consecutiva in una settimana, con il morale a pezzi e con una classifica preoccupante. Classifica preoccupante anche per il Parma che, con una sconfitta, in pratica abbandonerebbe definitivamente i sogni di salvezza. Lo stesso destino potrebbe essere riservato al Crotone qualora non arrivassero i tre punti contro il Torino, un Torino rimaneggiato causa Covid ma voglioso di guadagnare punti e continuare la propria rimonta per conquistare la salvezza.

Una salvezza che anche il Cagliari vorrebbe conquistare: i sardi, reduci da due vittorie consecutive dopo l’arrivo di Semplici, sperano di chiudere questo mini ciclo con altri tre punti che li proietterebbero fuori dalla zona calda, non tanto da stare tranquilli ma quanto basta per renderli vivi. Dall’altro lato ci sarà una Sampdoria che fin qui ha condotto un campionato tranquillo, ma che non vuole rischiare di rovinarlo con diversi risultati negativi consecutivi. Dunque guai a pensare che non ci siano stimoli per la squadra di Ranieri, decisa a scendere in campo con la voglia di portare a casa punti importanti per stabilizzarsi nuovamente in una posizione di classifica serena.

Infine spazio a Napoli-Bologna per chiudere questa domenica di Serie A. I padroni di casa vogliono assolutamente vincere per dimenticare al più presto il pareggio beffardo di Reggio Emilia: l’idea è quella di allungare sulla Lazio e accorciare sull’Atalanta, sperando naturalmente in un mezzo passo falso degli orobici nella sfida di domani sera contro l’Inter. Gattuso ritrova Osimhen in uno scacchiere che finalmente comincia ad assumere una forma ben precisa. Dall’altra parte ci sarà un Bologna reduce da due partite completamente opposte: una vittoria bella ed entusiasmante con la Lazio, una sconfitta amara e deludente contro il Cagliari. Due partite che lasciano il Bologna in una situazione apparentemente tranquilla, ma a rischio qualora arrivassero la sconfitta e rispettivamente anche delle vittorie da parte delle dirette avversarie. Dunque, anche allo Stadio Maradona, sarà battaglia.

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