La domenica di Serie A (23a giornata)

Serie A

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Dopo i tre anticipi del sabato, la Serie A torna in campo di domenica con 4 sfide molto interessanti, sia in chiave salvezza che per quanto concerne i vertici della classifica.

PARMA-UDINESE

Si parte alle 12.30 con l’unico match della giornata importantissimo per la zona retrocessione. Al Tardini infatti si sfidano Parma e Udinese in una partita che potrebbe mandare ancor più nel baratro i crociati e che potrebbe invece allontanare in maniera esponenziale l’Udinese dal terzultimo posto.

I bianconeri infatti hanno attualmente 9 punti in più al Cagliari, sconfitto venerdì dal Torino. Con una vittoria diventerebbero 12 i punti di distacco, un divario senza dubbio ampio e a tratti quasi insormontabile. Per i crociati invece una vittoria combacerebbe con un riscatto importante che significherebbe terzultimo posto e -4 dalla zona salvezza. Nonostante le molteplici sconfitte consecutive, con una vittoria si potrebbe clamorosamente riapre tutto. Non sarà semplice però naturalmente superare la compagine di Gotti, che ha dato filo da torcere anche a diverse big del nostro campionato.

Parma Udinese
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

MILAN-INTER

Lo sa bene l’Inter che ci ha pareggiato per 0-0 qualche giornata fa. Quest’oggi i nerazzurri scenderanno invece in campo alle 15.00 per sfidare il Milan in un derby dal sapore di scudetto. Entrambe le compagini si giocano una fetta importante del proprio campionato. Al termine dei 90 minuti, chi si troverà in testa alla classifica, sarà senza dubbio proclamato come favorito per la vittoria finale ed è dunque importantissimo non sbagliare.

Il Milan, reduce dal tonfo clamoroso con lo Spezia, arriva al derby con le fatiche di Europa League sulle spalle ma con la voglia di riscattarsi e ritrovare il primo posto in classifica. Dall’altra parte ci sarà però un’Inter che lavora da una settimana ininterrottamente a questa partita, consapevole di poter allungare la distanza sui rossoneri di addirittura 4 punti, che a questo punto della stagione sarebbero tutt’altro che pochi. Tutto si deciderà alle 15 nella sfida tra Ibrahimovic e Lukaku, pronti a darsi ancora una volta battaglia.

Lukaku Ibrahimovic
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

ATALANTA-NAPOLI

Poco dopo la fine del derby scenderanno in campo Atalanta e Napoli in un altro match a dir poco interessante per le zone alte della classifica.

Una squadra, quella di Gattuso, decimata dalle assenze che si presenta all’ombra del Gewiss Stadium con la consapevolezza di dover ripetere una prestazione molto simile a quella offerta con la Juventus per portare a casa un risultato positivo. Il tecnico dei partenopei dovrà cercare di trasmettere la voglia e l’aggressività giusta a quei pochi calciatori a disposizione per un match che potrebbe essere decisivo per la zona Champions, specie dopo la vittoria di ieri della Lazio.

Di fronte ci sarà un’Atalanta sulle ali dell’entusiasmo, reduce da diverse vittorie e con la testa rivolta anche alla sfida spettacolare che l’attende in settimana contro il Real Madrid per gli ottavi di finale di Champions League. Nonostante questo però la concentrazione sarà massima per una sfida, quella con il Napoli, che resta fondamentale per le sorti della classifica. Dunque, poco turnover e tanta voglia di continuare a stupire.

Napoli
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

BENEVENTO-ROMA

La giornata si conclude con la sfida tra Benevento e Roma: i sanniti vogliono continuare a racimolare punti importanti per quanto riguarda la corsa alla salvezza, la Roma invece vorrebbe allungare su una tra Napoli e Atalanta (o su entrambe) e mantenere la stessa distanza dalla Lazio, uscita vittoriosa ieri dal match con la Sampdoria.

Per questo motivo, nonostante l’Europa League di mezzo, la squadra di Fonseca non può assolutamente sottovalutare l’avversario e abbassare la concentrazione contro una squadra che fin qui ha sorpreso anche diverse big. Dunque Fonseca, al netto delle molteplici assenza in difesa, manderà in campo l’11 migliore a disposizione ma con ancora Edin Dzeko in panchina e dunque con Borja Mayoral titolare, pronto a pugnalare i sanniti.

Nel Benevento ci sarà invece la spensieratezza di una situazione di classifica non drammatica, ma allo stesso tempo spazio alla voglia di dare continuità al pareggio maturato con il Bologna nello scorso turno.

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