Termina qui la partita degli ottavi di finale tra Napoli e Cremonese. Gli uomini di Ballardini battono la compagine di Spalletti ai rigori: Lobotka condanna gli azzurri alla sconfitta. Di seguito quanto accaduto durante i calci di rigori.

La Cremonese batte il Napoli ai rigori: ai quarti sfiderà la Roma

Politano apre le danze battendo Carnesecchi con un tiro in alto a destra. Il primo rigore della Cremonese lo batte Vasquez, il quale spiazza Meret. Anche Simeone spiazza il portiere e il Napoli va in vantaggio, ma Buonaiuto pareggia i conti con un rigore tirato in scioltezza. Anche Zielinski calcia alla sinistra del portiere: nessun errore da parte dei partenopei nei primi tre tiri. Vale lo stesso per la compagine di Ballardini, che con Tsadjout segna il 3-3: Meret sfiora una grande parata. Ma a sbagliare un rigore importantissimo è Lobotka, che calcia fuori. Valeri risponde invece con un gran tiro. Cala il silenzio al Maradona, ma Osimhen riaccende le speranze del Napoli spiazzando il portiere. L’ultimo rigore della Cremonese lo calcia Afena-Gyan che spiazza Meret portando la Cremonese ai quarti di finale.

Una gara molto equilibrata che ha visto gli azzurri cambiare 10/11 per fare turnover in vista della sfida contro la Salernitana. L’addio di Alvini, invece, ha scosso l’ambiente grigiorosso scatenando una positiva reazione dei giocatori, che affronteranno la Roma ai quarti di finale. Napoli-Cremonese termina dunque 4-5 ai rigori per la compagine di Ballardini.