Non è l’inizio di stagione che i tifosi del Napoli si aspettavano e non è nemmeno l’inizio di stagione che il principe georgiano poteva lontanamente immaginare: tanti errori, risultati che stentano ad arrivare e bonus che faticano ad arrivare. Tutti abbiamo ancora negli occhi le prestazioni di Kvara dello scorso anno e adesso la paura è che l’incantesimo si sia spezzato e che quel ragazzo con la dinamite nei piedi sia più prevedibile della passata stagione. Ma analizziamo il tutto con più calma e cerchiamo di capire se Kvaratskhelia quest’anno può essere considerato ancora un primo slot nonostante sia listato attaccante. Noi lo avevamo inserito ad agosto tra i secondi slot e avevamo ricevuto diverse critiche. Giuste o sbagliate? Proviamo a capirlo analizzando qualche numero.
Dopo le prime 4 giornate non esaltanti di Kvaratskhelia, ma in realtà di tutto il Napoli in generale, è lecito farsi qualche domanda e porsi qualche dubbio. Quest’anno al fantacalcio l’esterno georgiano è listato attaccante, a differenza di quanto successo la passata stagione. Usciti i ruoli, ci si è subito chiesti se fosse ancora giusto considerarlo un primo slot o se ci fossero giocatori da più bonus tra gli attaccanti. In un post di agosto sulla pagina Instagram di Consigli Fantacalcio Kvaratskhelia era stato inserito tra i secondi slot e non sono mancate le critiche. Ma era una valutazione così sbagliata? Facciamoci aiutare dai numeri.
Se guardiamo i numeri della passata stagione probabilmente non affrontiamo la questione dalla giusta prospettiva. Lo scorso anno l’esterno georgiano ha sorpreso tutti e ha portato il Napoli a vincere lo scudetto con 12 gol e 10 assist. Davvero devastante, ma vediamo in maniera più dettagliata come si sono suddivisi questi numeri. Nelle prime 23 giornate di campionato Kvara è stato letteralmente incontenibile con 10 gol e 9 assist, ma poi qualcosa è cambiato. Ok, il Napoli aveva praticamente già vinto lo scudetto, quindi le motivazioni sono calate, ma forse c’è anche altro dietro. Forse gli avversari hanno cominciato a studiarlo, a raddoppiarlo sempre, a non farlo partire. Insomma, hanno provato a trovare qualche contromisura. E infatti, nelle restanti 15 giornate sono arrivati solo 2 gol (uno su rigore) e 1 assist e nelle ultime 11 giornate della passata stagione addirittura 0 gol e 0 assist.
I numeri appena elencati ci dicono, quindi, che nelle ultime 15 giornate di campionato (11 della passata stagione e 4 di quella in corso, di cui una in tribuna per infortunio), Kvaratshelia al fantacalcio ha portato 1 solo assist. Non sono certo numeri da primo slot d’attacco. E’ ovvio che segnerà e farà assist nelle restanti 34 giornate, ma il Napoli di Garcia non è quello di Spalletti. L’attuale allenatore chiede movimenti diversi e infatti vediamo molto più spesso il georgiano lasciare la fascia e accentrarsi in cerca di spazio. Inoltre, tutta la squadra sembra fare molta più fatica e ciò incide inevitabilmente sulle prestazioni dei singoli. Inoltre, nell’ultima partita contro il Genoa, al momento della sostituzione Kvaratskhelia ha fatto un gesto di stizza nei confronti di Garcia. Niente di preoccupante, ma solo un sintomo di un leggero nervosismo dell’esterno georgiano.
Buttato giù qualche numero, arriviamo finalmente al sodo: cosa fare con Kvaratskhelia al fantacalcio? Secondo noi la prima cosa da fare è rendersi conto che il georgiano non è un primo slot tra gli attaccanti. Questo non vuol dire che vada ceduto perché sicuramente farà diversi gol e soprattutto assist. Tuttavia, l’anno scorso, facendo una stagione letteralmente pazzesca, ha fatto 12 gol che non sono una follia per una buona punta. Sono invece stratosferici per un centrocampista. A nostro avviso, in serie A ci sono altri attaccanti da cui aspettarsi più gol, ma meno assist, rispetto a quelli che farà il georgiano. Per gli attaccanti che seguono, probabilmente scambieremmo Kvaratskhelia.
Domenico Berardi: sono ormai diverse stagioni che Berardi si conferma un primo slot d’attacco andando serenamente in doppia cifra di gol e fornendo anche moltissimi assist. Titolare inamovibile, rigorista e incaricato dei piazzati, resta una delle migliori scelte anche quest’anno. Il Sassuolo punta tutto su di lui.
Gianluca Scamacca: 3 partite e 2 goal per il centravanti della Dea. Ieri è subentrato nel secondo tempo sì, ma abbiamo visto fin qui che la sua presenza davanti è indispensabile e crea molte alternative, soprattutto nel gioco aereo per i cross dei quinti di centrocampo, proprio come faceva Zapata. Gasperini potrebbe averlo risparmiato per la sfida di Europa League, ma il titolare lì davanti sarà lui quest’anno. Quota 15 gol è facilmente alla sua portata.
Mateo Retegui: è un altro che potrebbe fare al caso nostro. Finora 2 goal in quattro partite, titolare inamovibile e una squadra intera che gioca per lui. Oltretutto, dovrebbe essere anche il rigorista del grifone (o comunque un’alternativa a Gudmundsson), cosa che lo rende ancora più appetibile. Anche in questo caso, 12-15 gol sono tranquillamente alla sua portata.
Nikola Krstovic: l’ultimo nome che vi facciamo forse è un po’ rischioso e certamente non può essere considerato un primo slot. Lo scambio con Kvaratskhelia è sicuramente rischioso, anche perché uno gioca nel Lecce e uno nel Napoli e i campani faranno molti più gol dei salentini. Ma se fossimo in voi, almeno un pensierino ce lo faremmo. L’attaccante del Montenegro ha segnato 3 goal in appena 166’ minuti giocati in campionato, oltre al gol in nazionale. Inoltre, notizia che fa gola ai fantallenatori, senza Strefezza in campo il rigorista è proprio lui. In questo caso, altri 12 gol ce li aspettiamo nelle prossime 34 giornate.