Krstovic come Dorgu | Addio Lecce: Corvino si sfrega le mani, un’altra super plusvalenza

Nikola Krstovic oggetto del desiderio di moltissime squadre, italiane ed estere. La cessione genererà un’altra super plusvalenza per il Lecce.

Ha solo tre punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma il suo campionato l’ha già vinto con una cessione storica passata nella storia del Lecce, quella di Patrick Dorgu passato nello scorso mercato di gennaio al Manchester United per una cifra vicina ai 40 milioni di euro.

Sì quaranta milioni di euro, praticamente tutta plusvalenza per il club salentino visto che Pantaleo Corvino lo aveva preso per 200mila dai danesi del Nordsjaelland nell’estate del 2022. Al Lecce funziona così, ciò che è Hjulmand allo Sporting Lisbona, potrà essere Nikola Krstovic a giugno.

Corvino lo andò a prendere in Slovacchia nell’agosto del 2023, direttamente dal DAC 1904 Dunajská Streda, dove aveva segnato 26 reti in 46 presenze, per appena quattro milioni di euro, risparmiando perfino un milione visto che il club slovacco ne aveva chiesto cinque.

Quella di Nikola Krstovic a Lecce è stata una storia da amore a prima vista. Il centravanti montenegrino ha trovato subito la via del gol, facendo esplodere di gioia il Via del Mare anche per il suo apporto alla squadra, con tutta quella fisicità che si ritrova.

Qualità importanti

Il centravanti di Golubovci, classe 2000, abbina forza fisica a un gran tiro dalla distanza, abile nel giocare a due tocchi e nel liberarsi dalla marcatura, nonché di concludere a rete in vari modi, spesso di prima intenzione. Con queste doti sta cercando di salvare il Lecce.

Con queste doti si sta mettendo in mostra al mercato, facendo scattare la lampadina per la sua costanza nel cercare la conclusione a rete. Con oltre 100 tiri tentati in stagione, rappresenta circa un terzo dei tiri complessivi della squadra salentina, un dato che lo pone tra i migliori in Europa per propensione offensiva.

Bussano di nuovo a casa Lecce

La sua media realizzativa è solida, ma è soprattutto la mentalità a impressionare: mai domo, sempre pronto a lottare su ogni pallone e con una determinazione che lo rende il primo difensore della squadra nel pressing alto. In Inghilterra si stanno muovendo dei club, in Italia ce ne sono due in particolare.

Uno è il Milan, l’altra è la Roma. Rossoneri i primi a muoversi prima di una crisi tecnica che ha coinvolto anche Sergio Conceicao e spinto Gerry Cardinale a cercare un direttore sportivo (Tare in pole su Paratici): deciderà lui se affondare il colpo. La Roma potrebbe ripiegare su Krstovic nel momento in cui dovesse saltare l’affare Lucca. Il Lecce ascolta tutti, ma vuole 30 milioni di euro. Farà un’altra super cessione, al resto ci penserà Corvino, maestro in plusvalenza.