Kostic si presenta alla Juventus: “Volevo venire qui a tutti i costi”
Dopo l’esordio in campionato avvenuto nella prima giornata di Serie A contro il Sassuolo, per Filip Kostic oggi è stato il giorno della presentazione alla stampa. Il nuovo esterno della Juventus ha parlato in conferenza stampa. Di seguito ecco un estratto delle sue dichiarazioni raccolte e riportate dai colleghi di Tuttomercatoweb.
Kostic: “Sono pronto a mettermi a disposizione del Mister”
Cosa ti ha colpito di più in questi primi giorni alla Juve?
“Sicuramente sono molto felice di essere qui. L’altra sera sono entrato quando la Juve vinceva 3-0 e mi ha dato una bella impressione, forse è questo il momento”.
Il fatto che in Serie A giochino tanti giocatori serbi ha inciso sulla tua scelta di venire alla Juve?
“No, è semplicemente un qualcosa in più. Qui c’è Dusan e per me è fantastico essere qui in generale, sono felice di giocare con tutti i miei compagni”.
Vi siete detti qualcosa con Vlahovic prima di venire qui? Ci racconti una tipica azione con tuo assist per Vlahovic?
“Quando eravamo in nazionale Dusan mi ha chiesto cosa ne pensavo della Juve, mi ha detto che sarebbe stato molto felice di avermi qua e mi ha raccontato tante cose ottime del club. Quando sono arrivato poi ho visto che tutto quello che mi ha detto era vero. Sul gioco invece l’azione ideale forse sarebbe con un buon assist in area di rigore con Dusan che può chiudere”.
Cosa pensi della mentalità della Juve che vuole vincere sempre? Ha inciso nella tua decisone?
“La mentalità dei giocatori e del club è chiaramente quella di vincere sempre. Noi dobbiamo avere sempre questo tipo di mentalità, facendo una partita alla volta, facendo attenzione e avendo pazienza. So cosa ci si aspetta da me e sono pronto a dare il massimo”.
Ci racconti la trattativa con la Juve?
“Non ho seguito tanto la trattativa personalmente dal primo contatto fino alla fine. Io sapevo che volevo venire qui e ho fatto di tutto per venire qui”.
Pensi di essere stato scelto anche perché sei un giocatore di carattere?
“Seguo la Juve da quando ero piccolino, ho sempre seguito tutta la Serie A. Il mio compito è quello di fornire la migliore palla agli attaccanti e sono qui per questo. Sono pronto a mettermi a disposizione dell’allenatore per dare questo supporto alla squadra”.