Klinsmann sulla Serie A: “Juve e Inter male? Normale si discuta”
Jurgen Klinsmann analizza la Serie A. L’ex attaccante dell’Inter è ospite al Festival dello Sport di Trento e fa il punto sul campionato italiano, parlando dei nerazzurri ma non solo.
Serie A, le parole di Klinsmann: “Sono tifoso di Lautaro, Dzeko e Lukaku”
Jurgen Klinsmann è uno degli ospiti del Festival dello Sport di Trento. Intervistato da Tuttomercatoweb, il tedesco dice la sua sulla Serie A. Partendo dalla sua Inter: “Mi aspetto molto di più ma il campionato è appena iniziato. Anche in Champions si è appena partiti, perdere con il Bayern non è una vergogna. Bisogna vedere le prossime partite, è importantissimo fare qualcosa in Europa. Un anno e mezzo fa hanno vinto lo scudetto, ora i tifosi si aspettano di più in Champions“. Uno dei giocatori di cui si sente la mancanza è Perisic: “È normale, è un giocatore bravissimo. Mancherà come Hakimi. È stata un’Inter alla Antonio Conte, con il 3-5-2 con ali veloci. Hakimi ha lasciato un buco, lo stesso ora Perisic e bisogna dare tempo ai giocatori che li sostituiscono, come Gosens. Non succede da un giorno all’altro, serve tempo. Sono tutti giocatori di talento, ma serve il salto il alto per dimostrare di poter giocare in Champions League“.
Come l’Inter, anche la Juventus è in difficoltà: “È normale che quando le cose vanno male, sia per l’Inter che per la Juventus, ci sono discussioni. Anche negli altri campionati è così, il Bayern Monaco ha problemi in Bundesliga, così come la Juve e l’Inter in Italia. Bisogna vedere come risolvono i problemi, devono cambiare marcia e alzare il ritmo. Questo è un anno particolare, diverso perché c’è il Mondiale in mezzo. Per i giocatori è diverso, non vogliono infortunarsi per rischiare. Per le società non è facile“.
Sui migliori attaccanti della Serie A: “Sono tifoso di Lautaro Martinez, ma anche di Dzeko e Lukaku perché sono interista. È bello vedere questi ragazzi dal potenziale speciale. Osimhen è cresciuto tantissimo, Vlahovic ha mostrato le sue qualità alla Fiorentina. Sono attaccanti bravi, quest’anno vogliono fare bene e far vedere al mondo che sono eccezionali. C’è molto talento in Serie A“.
Sulla corsa Scudetto
Infine, sulla corsa Scudetto: “L’Atalanta è da anni che fa bene, hanno sviluppato un gioco aggressivo, con pressing alto, fatto da Gasperini. Il Napoli ha avuto la possibilità di vincere lo scudetto e andare lontano in Champions, ma alla fine è sempre calato perdendo punti che non doveva. Quest’anno vediamo, magari ce la fanno perché il potenziale lo ha sempre avuto. Tanti tifosi vogliono vedere il loro scudetto, il calcio per i napoletani è la cosa numero uno“.