Kjaer: “Domani è una finale, eliminare il Manchester sarebbe un segnale”
Il difensore del Milan, Simon Kjaer ha parlato insieme a Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Manchester United.
Il significato del passaggio del turno
“Dobbiamo sempre migliorare, ma la gara che abbiamo fatto li ha dato belle risposte. Ci sono sempre cose da migliorare. Siamo un gruppo giovane ma siamo cresciuti, la strada per arrivare qui è stata lunga, ci sono stante tante cose belle e difficili, abbiamo sempre avuto la giusta mentalità, e dobbiamo proseguire così. Se buttiamo fuori il Manchester dall’Europa League sarà importante perchè diamo un segnale. Domani è come una finale ma se passi non hai ancora vinto nulla”.
Kjaer sul rientro di Ibrahimovic
“Zlatan dà sempre qualcosa, pure quando non gioca. Difficile per me esprimermi se gioca o no domani sera, ma in ogni casa dà sempre qualcosa pure quando è nello spogliatoio”.
Il Manchester United
“Sapevamo che avremmo affrontato una bella squadra con tanta qualità, ma se avessimo giocato con personalità avremmo creato problemi al Manchester. Cavani è un grande attaccante, ho giocato con lui a Palermo, lo conosco bene. Per il Manchester è importante averlo, c’è rispetto per lo United ma faremo la nostra partita”.
Kjaer e la sua esperienza al Milan
“Sin dal primo giorno mi è stato chiesto di dare una mano per aiutare i giovani della rosa, ho dato l’esempio per il lavoro svolto qui tutti i giorni. Il gruppo è stato fantastico sin dal primo giorno, c’è forma di migliorare. Tutto molto facile per me, è stato un bel percorso insieme. Continuiamo a lavorare tutti i giorni e non molliamo”.
Su Tomori
“Non lo conoscevo molto, la mentalità con cui è entrato è stata importante, aveva fame. E’ entrato e ha fatto molto bene. Difensore molto veloce e aggressivo più di quanto normalmente si veda qui in Italia. Abbiamo parlato tanto, per i difensori centrali è importante capire i movimenti. Non è una sorpresa perché ha tanta qualità”.