Khedira: “La Germania ha un problema”

Khedira: “La Germania ha un problema”

(Photo by SOEREN STACHE/AFP via Getty Images)

Quando ormai siamo agli sgoccioli del Mondiale in Qatar Sami Khedira, ex centrocampista di Real Madrid e Juventus, ha parlato della sua Nazionale, la Germania. L’ex centrocampista, campione del Mondo nel 2014, ha analizzato le chance della nazionale tedesca al prossimo mondiale. Queste le sue parole:

“Quest’anno non c’è una chiara favorita come invece accadde nel 2018 con la Francia. Il Brasile è incredibilmente forte e in lizza per il titolo ci sono anche le solite nazionali europee. La Francia? Potrà avere anche i giocatori migliori, ma la Germania non è molto peggio, soprattutto come collettivo. Per questo penso che possa raggiungere almeno le semifinali. Abbiamo il miglior portiere del mondo e non mi preoccupa neanche il centrocampo.”

Khedira Germania
(Photo by DANIEL ROLAND/AFP via Getty Images)

Il problema della Germania secondo Khedira

Khedira, però, ha posto un grave problema sulla sua Nazionale. Secondo lui la Germania non ha un vero attaccante come lo era Miroslav Klose e questo peserà moltissimo secondo l’ex Juventus:

“Abbiamo buoni attaccanti, ma tramutare le occasioni che creiamo in gol è un bel problema. Abbiamo molti top player, ma quello che ci manca è un killer sottoporta tipo Klose”.

Khedira Germania
(Photo by Daniel Kopatsch/Getty Images)

A meno di 3 settimane dall’inizio della competizione la Germania non parte favorita ai nastri di partenza. La squadra di Flick ha fatto molta fatica nelle ultime uscite di UEFA Nations League e c’è molta incertezza per quanto riguarda la spedizione in Qatar. La Germania scenderà in campo il 23 novembre contro il Giappone nella prima partita del Gruppo E. Il girone dei tedeschi non è affatto semplice dato che dovranno vedersela con: Giappone, Spagna e Costa Rica. Il Gruppo E, a detta di molti, rappresenta il girone più complicato di tutta la competizione. L’incognita Giappone, che da sempre è una squadra ostica, potrebbe rivelarsi fatale per una tra le due superpotenze europee.