Keita Balde, un gol per rinascere | L’anno prossimo lotterà per scudetto e Champions

La prodezza a San Siro ha fatto scoccare la scintilla. Keita Balde pronto per tornare in una big e competere per scudetto e Champions League.

La rete messa a segno a San Siro contro l’Inter non è la classica prodezza da ex, nemmeno da quello che, quando incrocia i destini della Beneamata, si esalta e segna (quasi) sempre. È figlia di un talento cristallino che non è riuscito a esplodere definitivamente, per tante motivazioni.

Questo è stato ed è tutt’ora Keita Balde, finito al Monza un pò per caso, riesumato dall’esperienza in Turchia al Sivasspor terminata con una rottura anticipata e in una posizione contrattuale da svincolato. Strano a dirsi per un trentenne che nel giorno del suo compleanno riesce a spaventare l’Inter con un gol capolavoro.

L’attaccante senegalese, d’altronde, nasce nel settore giovanile del Barcellona, dove affina il suo talento. Esplode in Italia, alla Lazio. Tutti si aspettavano una carriera di alto livello, invece l’esperienza in biancoceleste diventa un punto di arrivo.

Infortuni, rendimento altalenante, scelte discutibili, il mix esplosivo che fa implodere Keita Balde. La stagione 2016-17 che sembrava essere un trampolino di lancio (16 gol in campionato e prestazioni da trascinatore con la Lazio) non ha seguito.

Keita Balde vagamondo

Lascia la Lazio per dissapori con Lotito e approda al Monaco campione di Francia. Una scelta non proprio esaltante, dimezza le sue reti e viene ceduto, proprio l’Inter lo riporta in Italia in prestito, ma ancora una volta manca la continuità: tra problemi fisici e scelte tattiche, non convince del tutto. L’Inter non lo riscatta, la Samp lo prende a titolo temporaneo, ma i troppi blackout non lo fanno mai veramente accendere. Idem al Cagliari, che in quella stagione retrocede.

Così Keita Balde vola in Russia per indossare la maglia dello Spartak Mosca. Ancora una volta il suo talento resta inespresso, tenta di riscattarsi in Spagna ma è una meteora all’Espanyol, di male in peggio finisce in Turchia: 11 presenze e un gol è tutto quello che rimane di un’esperienza mai veramente vissuta.

Una nuova chance

“Magari ho sbagliato la scelta di andare in Turchia dopo aver giocato con Monaco e Inter”. Taglia corto sul suo passato Keita Balde, è concentrato sulla nuova chance, anche se difficilmente riuscirà a salvare il Monza. “Approfitterò del fatto che sono tornato in Italia – continua l’attaccante senegalese, sempre ai microfoni di Sky – farò di tutto fino alla fine del campionato”.

È insita nella domanda di Paolo Condò l’indiscrezione di mercato: “C’è qualcosa di bello nel tuo futuro tipo una grande squadra, come terza o quarta punta?” Anche la risposta di Keita Balde insinua il dubbio che nella prossima stagione il senegalese possa essere inserito nel gruppo squadra di una big, magari di nuovo all’Inter al posto di Correa, in scadenza. “Speriamo di sì, io sono quello che sono – conclude – quando sono in fiducia, mostro il Keita che conoscono tutti. Ora il Monza, a fine stagione vedremo“.