Ieri, a soli due giorni da Juventus-Chelsea, si è positivizzato al Covid N’Golo Kanté. Il francese è solo l’ultimo dei tanti calciatori no vax in Premier League. Il fenomeno sta spaventando non poco i vertici del campionato inglese, che temono la diffusione di focolai all’interno dei club.
Il ministro dello sport britannico, Nigel Huddleston, si è voluto esprimere duramente sulla questione.
“È davvero deludente sapere che alcuni calciatori rifiutano il vaccino per la disinformazione che circola sul web. Stiamo cercando di collaborare con le società dei social media per affrontare le fake news. La verità è dimostrata dai fatti e dai numeri: vaccinarsi protegge chi riceve la dose, i componenti della sua famiglia, gli amici e i compagni di squadra.”
Non solo il ministro inglese, lo stesso Tuchel ha rilasciato dichiarazioni importanti in conferenza stampa in merito al caso Kanté.
“Sono un allenatore di calcio, non un esperto al cento per cento di una materia come il Covid, so solo che i giocatori sono adulti ed io rispetto le loro posizioni. Non sono arrabbiato con Kanté, sono però preoccupato per la sua salute”.
Le parole del tecnico lasciano intendere che il calciatore francese sia uno dei giocatori coinvolti nella campagna no vax che sta avanzando in Inghilterra. Da notare come in tutto il campionato solo Wolverhampton e Leeds abbiano completato il ciclo vaccinale. A questo punto ciò che spaventa la Premier League è il diffondersi di questo rifiuto al vaccino tra i calciatori, che potrebbe così innescare più focolai all’interno del campionato.