Kamada si lamenta: “Non pensavo di giocare così poco nella Lazio”
Uno dei nuovi acquisti della Lazio, Daichi Kamada, non è felice del proprio minutaggio con il club biancoceleste: le sue dichiarazioni.
Dopo il successo della Lazio con il Feyenoord in Champions League, il centrocampista biancoceleste Daichi Kamada ha rilasciato un’intervista al media giapponese ‘Sports Hochi‘.
Kamada: “Un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”
LA PARTITA CON IL FEYENOORD: “Non riusciamo ancora a esprimere il nostro gioco al meglio, ma una partita sofferta come questa si può vincere anche solo 1-0“.
PRESSIONE PERCHE’ NON SEGNI?: “In verità no, non sento una pressione particolare perché finora ho fatto pochi gol. Il mio ruolo è cambiato, faccio la mezzala: nonostante le difficoltà tattiche mi impegno a fare il meglio che posso“.
DIFFICOLTA’ NELLA LINGUA?: “Non ho nessun problema da questo punto di vista. Il mio unico problema è adattarmi tatticamente in questa squadra“.
LO SCARSO IMPIENGO: “Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio. Luis è una Leggenda e capisco che sia importante aiutarlo inserendo un giocatore di maggiore fisicità come possono essere Vecino e Guendouzi”.
A GENNAIO ANDRAI IN COPPA D’ASIA: “Sì, purtroppo non ci sarò. Ma confermo che mi impegnerò al massimo per tutto l’inverno”.
IL RINNOVO: “La questione del contratto è ancora tutta da definire. Naturalmente il mio obiettivo principale è quello di giocare il Mondiale e insieme al club troveremo la migliore soluzione possibile per la mia permanenza“.
L’AMBIENTAMENTO: “Mi piace l’ambiente che si respira alla Lazio. Ho un buon rapporto sia con i compagni e sia con i tifosi, che fanno sempre sentire il loro sostegno caloroso. Ma non basta, un professionista ha bisogno di giocare con più continuità“.