Phillips Guardiola – Il centrocampista inglese ha rilasciato nelle scorse ore un’interessante intervista al Sun, in cui ha parlato della sua esperienza al Manchester City e dei problemi avuti con Pep Guardiola: di seguito un estratto delle sue parole.
Che fra Kalvin Phillips e Pep Guardiola non scorressero acque limpidissime lo si era capito da tempo, ma dopo il suo passaggio al West Ham il calciatore si è finalmente lasciato andare ad un sfogo relativo al suo periodo vissuto al Manchester City. Il mediano inglese ha infatti rilasciato, nelle scorse ore, un’interessante intervista al Sun, in cui ha sottolineato quanto il tecnico catalano abbia inciso sulla sua perdita di fiducia e, in generale, sul suo momento negativo.
“Dopo la Coppa del Mondo è stata probabilmente la parte più dura, quando Pep se n’è uscito dicendo che ero sovrappeso. Aveva ragione, ma ci sono diversi modi per farlo. Pep voleva che mi presentassi il giorno dopo la fine del torneo e partecipassi alle amichevoli e cose del genere. Non ho mai avuto questa informazione perché se mi avesse chiesto di essere lì, lo avrei fatto. “Il mio fuoco per il calcio l’ho perduto in panchina. Ma ora è tornato. Mi ha fatto molto male sentire certe parole da parte di Guardiola, ha fatto a pezzi la mia fiducia in me per sole tre libbre in eccesso. Mia madre ha smesso anche di venire allo stadio, la faceva star male”.
Il centrocampista inglese, ora in forza al West Ham, era stato accostato anche alla Juventus nel mercato invernale, ma poi il suo destino lo ha portato a Londra. Dopo l’importante ascesa vissuta tra i ranghi del Leeds, per Phillips sembra arrivato il momento di rilanciarsi nuovamente, e prendere in mano ancora una volta la sua carriera.