Dopo il pareggio per 0-0 in Champions League contro l’Aston Villa la Juventus è rientrata in Italia per preparare la sfida di campionato contro il Lecce, in programma domenica sera al Via del Mare e valida per la 14ª giornata. Arrivano buone notizie per la Juventus sul fronte Dusan Vlahovic, con l’attaccante serbo che potrebbe recuperare.
La Juventus va oltre lo scialbo 0-0 in Europa contro l’Aston Villa e rimette il proprio mirino al campionato, con i bianconeri che vogliono tornare ai 3 punti dopo il pari a rti inviolate contro il Milan nel precedente turno. La squadra di Motta è attualmente sesta in classifica a quota 25 punti e a-4 dal Napoli capolista e spera di poter accorciare e rientrare in maniera netta nella corsa Scudetto.
le ultime settimane sono state molto complicate per la Juventus a causa della pesante mole di infortuni che ha colpito la rosa bianconera. Un’emergenza che ha raggiunto il picco nelle ultime due partite giocate dalla formazione di Motta, che contro il Milan si è presentato con sette indisponibili come Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Milik e Vlahovic e Adzic, oltre ai due lungodegenti Bremer e Cabal. E che ieri sera ha dovuto fare a meno anche di Weston McKennie.
La speranza è che qualcuno di questi possa recuperare per domenica contro il Lecce e la notizia migliore arriva da Dusan Vlahovic, secondo quanto riportato da Sky Sport. L’attaccante serbo classe 2000 ha smaltito il problema muscolare alla coscia sinistra rimediato durante l’ultima sosta per le Nazionali e sarà a disposizione della squadra per la trasferta in Puglia.
Un recupero fondamentale per la Juventus, che nelle ultime due partite si è trovata a dover giocare senza attaccanti di ruolo data anche l’assenza prolungata di Milik. Vlahohic c’è, con il centravanti che finora in stagione ha realizzao 9 gol e 1 assist tra tutte le competizioni, ma che non segna da esattamente un mese e dal gol nel big match contro l’Inter.
Da capire come l’allenatore della Juventus voglia utilizzare il suo numero 9, se schierarlo subito da titolare o tenerlo come arma dalla panchina e continuare con l’utilizzo di Weah da falso nove come visto ieri sera con l’Aston Villa.