Juventus, verso la sfida all’Empoli: due big restano in dubbio
Juventus Empoli – I bianconeri sono al lavoro per preparare la prossima sfida di campionato contro l’Empoli, in programma sabato sera all’Allianz Stadium e valida per la 22ª giornata.
Dopo il sorpasso la Juventus vuole l’allungo. Nella scorsa giornata i bianconeri hanno superato l’Inter in vetta alla classifica portandosi a +1 sui nerazzurri, seppur con una partita in più. E sabato l’occasione è ghiotta: a Torino arriva l’Empoli e la chance di mandare provvisoriamente a -4 la squadra di Inzaghi (impegnata poi domenica contro la Fiorentina) potrebbe dire parecchio ad una settimana dallo scontro diretto di San Siro.
Juventus, focus sull’Empoli: Allegri per il +4 ma Chiesa e Rabiot restano in dubbio. Condizioni da valutare per entrambi
Una partita importante e con una Juventus in totale fiducia ma che i bianconeri dovranno prendere con la giusta attenzione, seppur l’Empoli sia sulla carta nettamente inferiore. I toscani si sono parzialmente rivitalizzati dall’arrivo del neo tecnico Davide Nicola, che ha subito impattato bene con l’ambiente vincendo 3-0 contro il Monza.
Come riportato da TMW, i problemi per Massimiliano Allegri restano essenzialmente due. Vale a dire la probabile assenza di Federico Chiesa e Adrien Rabiot. Sia l’attaccante italiano che il centrocampista francese sono infatti ancora in dubbio per il match di saabto sera, a causa delle noie muscolari che li stanno accompagnando nelle ultime settimane.
Entrambi i giocatori hanno lavorato a parte rispetto al resto del gruppo squadra, non un segnale incoraggiante in vista dell’Empoli. Quello più certo di non esserci è Rabiot, con la Juventus che non vuole rischiare la mezzala transalpina e ovviamente punta al suo recupero per la sfida all’Inter del 4 febbraio prossimo.
Poche e flebili speranze per Federico Chiesa. Allo stato delle cose il numero 7 bianconero dovrebbe restare indisponibile anche per sabato, ma la certezza si avrà solo nell’allenamento di domani dove Allegri valuterà assieme al suo staff le condizioni del giocatore.
E la possibilità (comunque complicata) di un recupero lampo del giocatore almeno per la panchina.