La Juventus è al lavoro per preparare la sfida contro il Cagliari, in programma sabato alle 18:00 allo Stadium e valida per la dodicesima giornata di campionato. Qualcuno del trio titolare in difesa, potrebbe rifiatare. Chance per il classe 2005 Dean Huijsen?.
Una partita prima della sosta da non sbagliare per poi arrivare alla minima distanza possibile allo scontro diretto contro l’Inter. Questa la missione della Juventus, che sabato ospita il Cagliari e vuole continuare la sua lotta al vertice contro i nerazzurri.
Attualmente la squadra di Massimilano Allegri è seconda in classifica a 26 punti, a -2 dall’Inter capolista. Una vittoria contro il Cagliari sabato avrebbe una doppia valenza. Permetterebbe alla Juventus di portarsi momentaneamente in testa alla classifica (in attesa della risposta nerazzurra domenica contro il Frosinone), e in ogni caso farebbe arrivare i bianconeri a distanza minima subito prima lo scontro diretto del 26 novembre.
Perché dopo la sosta c’è Juventus–Inter, e i bianconeri vogliono essere lì attaccati per poi provare il colpaccio agli uomini di Inzaghi tra circa due settimane. Ma come detto, prima c’è il Cagliari e 3 punti da prendere.
Una partita importante su cui però circola già lo spettro della supersfida ai nerazzurri. Allegri metterà ovviamente il miglior 11, ma qualche calcolo verrà fatto. La difesa è il reparto che sta dando più sicurezze (solo 6 gol subiti e 8 clean sheet in 11 partite giocate), ma contro i sardi potrebbero esserci modifiche.
In attesa del pieno recupero di Danilo, che dovrebbe tornare proprio dopo la sosta per le Nazionali la difesa della Juventus è stata retta dal trio formato da Gatti, Bremer e Rugani. Ma l’ex Frosinone è in diffida e un eventuale ammonizione sabato contro la formazione di Claudio Ranieri gli farebbe saltare l’Inter.
Un rischio che Massimiliano Allegri non vuole correre e secondo quanto riportato da TuttoSport, attenzione all’ipotesi Dean Huijsen. Il classe 2005 olandese potrebbe avere la sua chance da titolare in Serie A per la prima volta in assoluto, dopo che fino ad ora ha totalizzato solo 1 presenza (dodici minuti contro il Milan a San Siro), destando comunque ottime impressioni.