Il procuratore di Andrea Cambiaso ha raccontato un particolare retroscena di mercato legato all’esterno della Juventus.
In questo momento Andrea Cambiaso rappresenta uno dei profili su cui la Juventus ha intenzione di scommettere soprattutto in ottica futura. L’ex Genoa si sta ritagliando di settimana in settimana uno spazio sempre più importante nelle gerarchie di Massimiliano Allegri, e lui sta ricambiando con prestazioni sempre più solide ed una continuità degna di nota. Il procuratore del giocatore, Giovanni Bia, ha raccontato a Tuttosport un particolare retroscena di mercato risalente al 2022, quando la Juventus non era l’unica big di Serie A che aveva messo gli occhi sul gioiellino azzurro. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni sul suo assistito su quel periodo e sul momento del ragazzo.
Come il giocatore è arrivato alla Juventus
“Nella passata stagione, dopo aver firmato per la Juve, siamo partiti per il prestito di Bologna e lui (Cambiaso) non ha battuto ciglio su questo. Thiago Motta è stato un tecnico importante per lui. Poi è arrivato alla Juventus con la giusta maturità per poterci giocare, senza affrettare in alcun modo i tempi. Io e lui non ci siamo mai trovati in disaccordo in nessuna decisione, Andrea è un ragazzo che sa ascoltare, una dote rara di questi tempi. Questo suo essere rende il nostro lavoro molto più semplice.
La concorrenza dell’Inter
“Il Sorpasso all’Inter nel 2022? Diciamo che Cherubini e Manna credevano molto in questa operazione, tanto da spendere 9 milioni per prelevarlo dal Genoa. Stiamo parlando di un investimento molto importante. Anche Ausilio lo voleva fortemente, ma in quel momento l’Inter non poteva chiudere la trattativa, e la Juventus è stata molto brava ad inserirsi ed a mettere fuori gioco la concorrenza”.