Juventus-Udinese 0-1, Gianetti stende i bianconeri
Juventus Udinese – La Juventus perde 0-1 contro l’Udinese nel match valido per la 24ª giornata di campionato. Vittoria pesantissima da parte dei friulani che trovano il gol decisivo al 25′ del primo tempo con Lautaro Gianetti. Bianconeri in difficoltà e poco propositivi in attacco, soprattutto nella ripresa. Juventus che scivola a -7 dall’Inter capolista e resta seconda a 53. Udinese qundicesima a quota 22.
Juventus-Udinese 0-1, la cronaca del match
Juventus che prova subito a prendere il controllo del gioco mentre l’Udinese cerca di coprirsi e di trovare spazio in contropiede nei primissimi minuti, dove la lotta è soprattutto a centrocampo.
Prima potenziale chance per la Juventus. Cambiaso sfonda bene a sinistra e crossa al centro dell’area dove McKennie non aggancia al 7′. Juve però arrembante e che crea pericolo poco dopo con Chiesa che penetra in area e mette in mezzo dove Kristensen compie una chiusura provvidenziale su Milik.
Minuto 8 lo stesso Chiesa ci prova con un destro a giro. Attento Okoye. La squadra di Allegri ha approcciato bene la partita con riaggressione alta sui portatori palla dell’Udinese, che fatica ad uscire dalla propria metà campo.
Bianconeri che tengono il pallone ma non riescono a trovare il varco giusto per sfondare la buona organizzazione difensiva dell’Udinese.
Al minuto 25 l’Udinese passa incredibilmente in vantaggio. Piazzato battuto da Samardzic, Kristensen spizza di testa, Alex Sandro pasticcia e permette il tap-in di Lautaro Gianetti che segna lo 0-1.
Reazione immediata della Juventus al 30′ con Cambiaso che viaggia a sinistra e arriva fino a dentro l’area. Cross teso per Milik, che incredibilmente da posizione ravvicinata svirgola.
Bianconeri all’assalto. Tentativo dalla distanza di Rabiot col destro, Okoye respinge la conclusione del francese. L’Udinese si protegge dalla offensive Juve e al 40′ ha una bella occasione da piazzato con Thauvin. Ma il mancino del francese non scende abbastanza.
Minuto 42 miracolo totale di Okoye su Milik. Incornata di testa del polacco a centro area, il portiere dell’Udinese leva letteralmente il pallone dalla porta.
Dopo due minuti di recupero si chiude la prima frazione di gioco con l’Udinese in vantaggio 0-1 con il gol di Lautaro Giannetti.
Inizio ripresa e la Juventus si propone subito in avanti soprattutto con le iniziative personale di Federico Chiesa. Bianconeri che manovrano e dominano il possesso, friulani schiacciati nella propria area nei primi minuti della seconda frazione di gioco.
Minuto 56 e episodio dubbio in area Udinese. Rabiot strappa e accelera a destra e crossa basso per Milik, nel tentativo di anticipo la palla sbatte sulla mano di Perez. L’arbitro Abisso però non ravvisa gli estemi per il rigore.
All’ora di gioco la Juventus trova il gol del pari. Corner dalla destra di Chiesa, Rabiot spizza per Milik che da distanza ravvicinata insacca. Il gol viene però annullato perché la palla era uscita dal terreno di gioco al momento dell’angolo.
Ripresa di sofferenza dell’Udinese, che non riesce a uscire dalla propria metà campo ed è costretta a resistere ad una Juventus all’attacco alla ricerca del gol del pari che riaprirebbe l’incontro.
Allegri cambia le carte in tavola inserendo Yildiz per Weah per aumentare il peso offensivo. Doppio cambio per l’Udinese che inserisce Ebosele e Ferreira per Zemura e Ehizibue e cambia gli esterni di centrocampo.
Minuto 77 e Allegri toglie dal campo Chiesa e Locatelli per Iling Junior e Nicolussi- Caviglia, mentre Cioffi cambia la coppia d’attacco con Brenner e Success al posto di Thauvin e Lucca.
Minuto 82 e buona chance per la Juventus. Cambiaso sventaglia benissimo in area per l’inserimento di Yildiz. Il classe 2005 tocca ma non abbastanza per indirizzare il pallone verso la porta con forza.
Allegri si gioca anche la carta del giovane attaccante classe 2003 Leonardo Cerri al posto di Cambiaso. Ultimi cinque minuti allo Stadium e bianconeri che spingono alla ricerca dell’1-1 seppur con poco ordine e tanta confusione. L’Udinese prova a gestire e a tenere il vantaggio.
Quattro minuti di recupero e quattro minuti per la Juventus per evitare la seconda sconfitta di fila. La Juve non riesce però a creare nulla e cade 0-1 contro la squadra di Cioffi, che coglie una vittora pesantissima.