Juventus, top e flop di mercato: deludono i più costosi

Juventus, top e flop di mercato: deludono i più costosi

(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

Ormai arrivati quasi a metà della stagione sportiva e a poco più di un mese dall’apertura della sessione invernale di gennaio, si può analizzare cosa è riuscito o meno nel mercato della Juventus, con i bianconeri che sono stati grandi protagonisti in estate nelle operazioni in entrata.

Fino ad ora i risultati di campo stanno restituendo una Juventus pienamente in corsa in campionato e nella nuovo format della Champions League, con i bianconeri attualmente sesti in classifica a quota 25 e a-4 dal Napoli capolista e con la formazione di Thiago Motta che è ancora l’unica squadra imbaattuta del campionato e che può fregiarsi della miglior difesa del torneo con solo sette reti subite.

Juventus mercato
(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

Juventus, un mercato a due facce: sorprese Kalulu e Conceiçao. Koopmeiners non ingrana e i misteri Nico Gonzalez e Douglas Luiz

Una stagione che ancora può dire molto e anche di positivo per la Juventus, che in estate è andata incontro ad una importante rivoluzione tecnica scegliendo di separarsi da Massimiliano Allegri e affidare la squadra a Thiago Motta, che nella scorsa stagione si è imposto come il nome emergente della Serie A dopo la straordinaria impresa di aver riportato il Bologna in Champions League. Una rivoluzione che ci è stata anche in fase di mercato, con la Juventus che ha acquistato nove giocatori con una spesa complessiva da oltre 160 milioni di euro tra costi di cartellino degli acquisti a titolo definitivo e la quota dei prestiti onerosi.

Alla Juventus sono arrivati in preciso ordine di prezzo pagato il centrocampista olandese Teun Koopmeiners (55 milioni di euro + bonus dall’Atalanta), il centrocampista brasiliano Douglas Luiz, arrivato per 51 milioni dall’Aston Villa e all’interno del maxi scambio che ha visto i giovani Barrenechea ed Iling Junior approdare nel club inglese, il mediano francese Khéphren Thuram dal Nizza per 20 milioni di euro, il difensore colombiano Juan Cabal dal Verona per 12 milioni di euro, l’ala argentina Nico Gonzalez arrivato in prestito oneroso da 8,5 milioni di euro e un obbligo di riscatto fissato a 28 + 5 di bonus, l’ala portoghese Francisco Conceiçao prelevato dal Porto in prestito secco oneroso a 7 milioni di euro, il portiere italiano Michele Di Gregorio arrivato dal Monza in prestito oneroso da 4,5 milioni con obbligo di riscatto fissato a 14 + bonus, il difensore francese Pierre Kalulu strappato al Milan in prestito (3 milioni) con diritto di riscatto fissato a 14 + bonus e infine il giovane trequartista montenegrino Vasilije Adzic, acquistato dal Podgorica per 2 milioni di euro.

I 140 milioni di Koopmeiners, Luiz e Nico non si sono ancora visti

E ad analizzare il rendimento e le prestazioni dei nuovi acquisti della Juventus, quello che subito balza all’attenzione è lo scarso approccio fino ad ora dei giocatori pagati di più. La maggior delusione si sta rivelando proprio Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese è stato il grande sogno estivo dei bianconeri, che lo hanno inseguito per mesi in una lunga trattativa che ha poi reso il trequartista come il colpo più oneroso dell’estate juventina e dell’intera Serie A.

Per ora però Koopmeiners è lontano parente di quel giocatore ficcante, dinamico e decisivo che si era potuto ammirare con l’Atalanta. 9 presenze in Serie A con solo assist all’attivo e l’impressione che al momento sia ancora alla ricerca di sè stesso all’interno del 4-2-3-1 disegnato da Motta che lo ha subito catalogato come trequartista alle spalle di Vlahovc, e che debba alzare il livello per tornare al suo potenziale reale.

Koop delude, anche se l’oggetto misterioso in casa Juventus è sicuramente Douglas Luiz. Il mediano brasiliano sta vivendo una stagione piena di acciacchi muscolari che ne stanno frenando l’inserimento, e nelle poche apparizioni in campo (7 in Serie A per un totale di 268′) non ha sicuramente brillato per intensità di gioco e capacità d’inserimento che aveva mostrato in Premier League. Infortuni che stanno frenando in maniera decisiva anche Nico Gonzalez, grande colpo strappato alla Fiorentina ma che non si vede dallo scorso 2 ottobre a causa di una lesione muscolare alla coscia destra rimediata in Champions. Per lui finora 4 presenze con 0 gol e 0 assist in campionato e una sola presenza con 1 gol e 1 assist nella partita di Champions contro il PSV.

Mercato Juventus, Kaluu domina in difesa e Thuram cresce. Conceiçao è la grandissima sorpresa

Su nove colpi la Juventus non li ha ovviamente sbagliati tutti, e anzi alcuni nuovi acquisti stanno dando un contributo importante alla stagione bianconera. Da citare Michele Di Gregorio, con il portiere alla prima esperienza in una big e che assieme al reparto difensivo bianconero (falcidiato dagli infortuni gravi di Bremer e del neo arrivo Cabal) non sta sta sfigurando.

Una difesa che con le citate problematiche di infortunio, sta trovando in Pierre Kalulu il nuovo leader. Una rinascita vera e propria per il centrale ex Milan, che ha subito ottenuto la fiducia di Motta e che dopo i KO dei compagni è ora un titolare indiscusso e che forma una coppia ottimamentr assortita con Gatti. Chi si sta ritagliando spazio nelle ultime partite ed è pronto a prendersi la mediana bianconera è Khèphren Thuram. Il centrocampista classe 2001 si sta imponendo per forza fisica e atletica e viene da quattro titolarità di fila, in una stagione dove ha già messo a referto 2 assist e sta aumentando la connessione con il collega di reparto Locatelli.

Il colpo da 90 del mercato della Juventus è stato però Francisco Conceiçao. L’ala destra portoghese si sta rivelando come uno dei migliori esterni della Serie A, e in una Juventus che deve ancora trovare una propria efficacia totale nel gioco, gli spunti, la rapidità e l’abilità in dribbling del lusitano si stanno rivelando un fattore nell’idea di gioco rapido e di transizioni veloci di Motta. Fino ad ora per lui 1 gol e 3 assist in 8 presenze di campionato e 1 gol e 1 assist in Champions.

Il “rimpianto” in attacco e le mosse per gennaio

Tra poco più di un mese arriva il mercato di gennaio, dove la Juventus interverrà sicuramente in difesa per colmare i gravi infortuni di Bremer e Cabal e andrà certamente ad acquistare un centrale per rinforzare il reparto arretrato di Motta.

Infine una riflessione sulla principale mancanza in rosa della Juventus che forse poteva essere sistemata in estate. I bianconeri infatti hanno scelto di non intervenire in attacco, affidando quasi tutto il peso offensivo a Dusan Vlahovic e nonostante le condizioni fisiche critiche di un profilo come Milik. Contro il Milan e l’Aston Villa i bianconeri si sono ritrovati a giocare senza punte di ruolo a causa dell’assenza contemporanea del serbo e del polacco. Forse serviva un attaccante di riserva al posto di Milik che potesse davvero far rifiatare Vlahovic, e in questo senso la vendita di Moise Kean rinato con la maglia della Fiorentina ha il vago sapire del riimpianto.