Juventus, spuntano nuovi scenari in merito alla “Carta Ronaldo”

In attesa dell’udienza preliminare del 27 marzo, spuntano novità in merito all’Inchiesta Prisma svolta dalla procura di Torino nei confronti della Juventus. Già penalizzata di 15 punti, la formazione bianconera vede ora aprirsi un nuovo capitolo legato alla “Carta Ronaldo” e alla manovra stipendi dell’annata 2020/2021.

Juventus, la “Carta Ronaldo” complica le cose?

Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, sarebbe emersa una chat tra i dirigenti bianconeri Morganti, Cherubini e il legale Gabasio, incentrata sulla manovra e in modo particolare su Cristiano Ronaldo. Il 20 aprile 2021 Gabasio scriveva: “Il primo pronto per firmare è Ronaldo“. Il 23 aprile, Morganti scrive sul gruppo in comune con gli altri dirigenti due messaggi: “Cristiano ha firmato” e “Ha una copia di tutti i documenti“. Il sospetto della Procura è che si faccia riferimento all’accordo integrativo per CR7 nella seconda manovra stipendi, la famosa “carta Ronaldo”, ritrovata però non compilata negli uffici torinesi dell’avvocato Restano. I legali del portoghese, però, hanno sempre negato di essere in possesso della copia del documento. Allo stesso tempo, Ronaldo avrebbe rinunciato a 4 mensilità salvo poi recuperare tutto in un unico momento, per una cifra di circa 19 milioni di euro.