Continua a tenere banco il caso plusvalenze in casa Juventus. La novità più recente è il ricorso della Figc respinto dal Consiglio di Stato riguardo alla Carta Covisoc, che potrebbe decidere in favore della società bianconera per la revoca eventuale della penalizzazione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, la Juve in quel documento, che avrebbe potuto invalidare l’intero processo per via di uno spostamento naturale della data d’inizio indagine non viene mai menzionata. Nonostante ciò, non si può riprendere il procedimento per il seguente motivo: nell’oggetto della comunicazione si fa riferimento al “Riscontro della nota Covisoc in data 31 marzo 2021”. Anche qui non si è a conoscenza di cosa conterrà quel carteggio, ma siamo potenzialmente di nuovo di fronte a uno scenario che, in caso di riferimento alla Juve, rischierebbe di far saltare tutto anticipando ancora di più l’inizio del procedimento. I legali di Cherubini e Paratici andranno avanti su questo fronte. Nel frattempo, la ‘Vecchia Signora’ resta in attesa del pronunciamento del Collegio di garanzia del Coni, che sta esaminando le cento pagine di ricorso del club.