Il tecnico dello Spezia, Thiago Motta, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro la Juventus, valido per la 28a giornata di Serie A. Ecco le sue parole, riportate da TMW.
Sulle sensazioni post gara
“Agitato no, ho sbagliato io perché non ero nella zona dell’allenatore però se guardiamo nessuno lo è mai. Volevo dare la palla a Danilo che doveva fare la rimessa non Rabiot, abbiamo visto nel secondo tempo anche Arthur andare a fare la rimessa e poi lasciarla a Danilo. Però lui non ha preso l’ammonizione, io volevo dare la palla a Danilo e non a Rabiot perché sapevo che non avrebbe fatto la rimessa lui”.
Su Manaj e l’atteggiamento della squadra
“Tutti mi sono piaciuti, lo spirito è quello giusto. Questa è la strada giusta, possiamo migliorare sicuramente delle cose. Stiamo migliorando ogni partita, però sono contento di tutti. Non è facile giocare con la Juventus che è una squadra che cercherà di vincere il campionato fino alla fine. La squadra ha lo spirito giusto per affrontare la partita e l’ha avuto anche stasera”.
Sulla prestazione della squadra
“Il rammarico è per il risultato. Non avevamo timore nel primo tempo, l’idea nostra è stata molto chiara. Capisco la sua domanda, noi dobbiamo essere consapevoli dell’avversario che abbiamo davanti. La Juve è costruita per cercare di vincere il campionato e la Champions League, noi dobbiamo essere umili e coraggiosi. Dobbiamo solo fare i complimenti ai ragazzi”,
Sul lavoro difensivo contro Vlahovic
“Sarei stato più contento ad avere il palleggio, poi i dati si vedono e credo che abbiamo fatto una buona fase difensiva capendo quando si doveva fare pressing e quando si doveva andare indietro”.