Juventus-Spezia 2-0 e Napoli-Lecce 1-1, la cronaca dei match

Si sono conclusi i due posticipi che hanno chiuso il mercoledì della 4ª giornata di campionato. La Juventus vince 2-0 contro lo Spezia allo Stadium grazie al gol su punizione nel primo tempo di Dusan Vlahovic. Chiude Milik a fine match. Bianconeri a quota 8 in classifica. Il Napoli è fermato sull’1-1 dal Lecce al Maradona. Vantaggio di Elmas annullato da Colombo nel primo tempo. Partenopei a quota 8.

Dusan, olio su tela. pic.twitter.com/n8hZv0Xzsu

— Lega Serie A (@SerieA) August 31, 2022

Juventus-Spezia 2-0, la cronaca del match

La Juventus passa subito in vantaggio al 9′ di gioco. Punizione dalla trequarti in favore dei bianconeri. Come contro la Roma, Vlahovic si inventa un piazzato clamoroso e col mancino buca Daragowski per l’1-0.

Al 16′ risposta dello Spezia, con i liguri che trovano il pari con Gyasi. La rete ospite è però annullata per fuorigioco.

I bianconeri provano a chiudere la pratica già nella ripresa e sono sempre pericolosi con Vlahovic, che però non trova la porta per colpire.

La ripresa è piuttosto equlibrata e con poche occasioni. La Juventus spegne il ritmo e tiene in partita lo Spezia, che seppur volenteroso non arriva mai dalle parti di Perin (entrato a fine primo tempo per l’infortunio a Szczesny).

I bianconeri si scuotono a metà della seconda frazione quando sfiorano il raddoppio sempre con Vlahovic. Stacco potente in area dell’attaccante serbo, Dragowski nega il 2-0.

Raddoppio che arriva al 92′ grazie al neo entrato (e neo acquisto) Milik. L’attaccante polacco riceve un bel passaggio da Miretti, si gira e batte Dragowski in area per il 2-0 che chiude il match.

 

Napoli-Lecce 1-1, la cronaca del primo tempo

Partita vibrante al Maradona, dove già nel primo tempo fioccano occasioni. I pugliesi ci provano al minuto 19 con Colombo: mancino forte disinnescato da Meret. Al 21′ risposta del Napoli che va al tiro con Politano. Classico colpo dell’ala partenopea ma Falcone è attento e para.

Minuto 23 momento chiave del match. Di Francesco viene steso in area da Ndombele e l’arbitro concede il penalty al Lecce. Dagli 11 metri va Colombo che segna, ma il rigore viene ripetuto a causa del mancato fischio arbitrale. Sulla seconda battuta l’attaccante di proprietà del Milan si fa ipnotizzare e Meret respinge il pallone.

Al 27′ il Napoli trova il gol del vantaggio. Politano cerca la porta, il suo tiro però si trasforma in un semi assist per Elmas che da pochissimi passi è lesto a depositare in rete l’1-0 per gli uomini di Spalletti.

Poco dopo la mezzora il Lecce trova però il clamoroso ma meritato pari. Appoggio di testa compiuto da Hjulmand, Colombo controlla fuori area, si gira e con un sinistro potente batte Meret per l’1-1.

Nella ripresa il Napoli va all’attacco alla ricerca del nuovo vantaggio ma sbatte contro la difesa leccese. Minuto 49 Politano crossa insidioso verso Elmas, Falcone è attento e manda in corner.

Minuto 69 sempre Politano a creare azioni pericolose: altro cross in area, Osimhen impatta bene di testa ma non così tanto da mirare la porta. Risultato sempre sull’1-1 a metà seconda frazione inoltrata. Al 71′ ancora Politano che stavolta prova l’azione personale: sinistro verso la porta, Falcone respinge.

Ci prova il Napoli al 80′. Caos nell’area dello Spezia, alla conclusione arriva Di Lorenzo ma Falcone ancora si mette di mezzo tra il Napoli e il gol.

Finisce così. Il Lecce frena sull’1-1 il Napoli al Maradona. Partenopei che incappano nel secondo pareggio di fila dopo quello di Firenze.