Juventus-Spezia 1-0: Morata porta avanti la “Vecchia Signora”

Juventus e Spezia si affrontano all’Allianz Stadium alle 18, in occasione della 28a giornata di Serie A. I bianconeri si sono resi protagonisti di un’importante scia di risultati utili, che li ha portati a conquistare la zona Champions nel giro di poche settimane. Le reti di Vlahovic stanno trascinando la banda bianconera sempre più in alto, e il match contro lo Spezia è fondamentale per continuare ad alimentare le ambizioni, approfittando dello scontro diretto fra Milan e Napoli e la caduta dell’Atalanta. I liguri arrivano da tre sconfitte consecutive, e rosicchiare dei punti agli uomini di Allegri potrebbe rappresentare la svolta definitiva della stagione.

Juventus-Spezia: il primo tempo

I bianconeri si presentano aggressivi e determinati, con un pressing alto e intenso sin dai primissimi giri di cronometro. La strategia della Juventus appare piuttosto chiara: aggressione alta, recupero e palla in verticale verso Vlahovic, che attacca costantemente la profondità.  Morata funge da satellite del serbo, ruotando continuamente la sua posizione intorno alla punta, ma partendo da sinistra. Lo Spezia trova delle grosse difficoltà nella costruzione ma non rinuncia a imbastire la manovra da dietro, pur accusando molto il pressing bianconero. I ragazzi di Allegri manovrano per lo più sulla fascia destra, in modo da sfruttare i guizzi di Cuadrado; tuttavia i liguri chiudono bene le linee di passaggio, e la “Vecchia Signora” non riesce inizialmente a sfondare. A ridosso del 20′ arriva la prima grande occasione per i bianconeri: Arthur riceve palla in area da Cuadrado e spara in porta di prima intenzione, ma Provedel si oppone egregiamente.

Pochi minuti più tardi i bianconeri strappano il vantaggio con Morata, che approfitta di un disimpegno sbagliato dello Spezia e, servito da Locatelli, porta in vantaggio i padroni di casa. Gli spezzini provano ad alzare il baricentro, ma la Juventus contiene senza troppe difficoltà, tentando con costanza delle serpentesche ripartenze. Al 32′ i bianconeri vanno vicini al raddoppio con Cuadrado, che dopo essere uscito splendidamente dalla difesa va ad alimentare il contropiede e conclude a rete, ma la sua conclusione viene respinta dal portiere ospite. La Juve sposta la palla con pazienza da un’esterno all’altro, cercando di trovare il momento giusto per l’imbucata decisivo. Non succede altro di particolarmente rilevante nella prima frazione di gioco, che si conclude con la Juventus in vantaggio per 1-0.