La Juventus è pronta a blindare Federico Gatti con un nuovo contratto: il difensore si è preso la sua rivincita.
Una bella storia, quella di Federico Gatti. Arrivato in Serie A, alla Juventus, dopo la cosiddetta “gavetta” tra Serie B, C e D, non ha accusato, se non in un primo momento, il salto di categoria e la pressione di un club importante come la Juventus.
Il centrale di difesa ex Frosinone ha aspettato il suo momento facendosi trovare pronto e si è subito preso la fiducia di Massimiliano Allegri. Ora è da considerare a tutti gli effetti un titolare della Vecchia Signora.
In una difesa a tinte verdeoro, con Bremer e Danilo che sono garanzie dietro (c’è anche Alex Sandro, ora infortunato, a rimpolpare la colonia brasiliana), Gatti si è preso l’eredità degli italiani Bonucci e Chiellini mostrando un particolarmente attaccamento ai colori bianconeri, oltre che a diligenza e attenzione nella fase difensiva.
Dopo il primo gol in Serie A nel Derby della Mole contro il Torino, che ha fatto dimenticare il pasticcio combinato contro il Sassuolo, la Juve vuole premiarlo con un rinnovo di contratto.
Gatti ha convinto la Juventus: dopo quasi due anni dall’acquisto dal Frosinone per circa 5 milioni di euro, arriverà presto il meritatissimo rinnovo di contratto, che è ormai ai dettagli.
Oltre al prolungamento di un anno, dal 2027 al 2028, la Vecchia Signora riconoscerà al difensore uno stipendio più importante rispetto a quello attuale di 1 milione di euro a stagione, che lo rende il bianconero con ingaggio più basso (al pari di Fagioli e Miretti) dopo Pinsoglio.
Quando il rinnovo sarà cosa fatta, il numero 4 bianconero potrà concentrarsi esclusivamente sul campo per puntare gli Europei del 2024. Il difensore è stato chiamato dal CT Luciano Spalletti per i prossimi impegni dell’Italia contro Malta e Inghilterra.
Gatti sa che se vorrà ritagliarsi un ruolo da protagonista nei prossimi Europei dovrà collezionare ottime prestazioni con la maglia della Juventus. Non sarà facile, ma il difensore vuole dimostrare di meritarsi anche la maglia azzurra.