La Juventus ha comunicato per vie ufficiali l’anticipo di 80 milioni di euro da Exor a fronte dell’aumento di capitale. Tutti i dettagli
Come apprendiamo dalle comunicazioni ufficiali della Juventus, ieri il club ha reso noto agli investitori il nuovo aumento di capitale. Sono 80 i milioni versati da Exor (azionista di maggioranza con il 63,8% delle quote) per dare respiro alle casse della società, dopo la perdita di 75 milioni di euro fra luglio e settembre. Come emerge dall’analisi della situazione patrimoniale al 30 settembre, sono precisamente 75,1 i milioni persi. Una cifra ben più elevata di quella attesa per l’intero esercizio. Ricordiamo che nella stagione 2022/2023 il bilancio della Juventus era stato chiuso con una perdita di 123 milioni di euro. Questo primo aumento di capitale dal valore di 80 milioni di euro è dunque fondamentale per i conti del club. In realtà, complessivamente saranno 200 i milioni che Exor verserà nelle casse del club. I dettagli li apprendiamo dal comunicato ufficiale della Juventus.
“Il Consiglio d’amministrazione della Juventus ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale a pagamento fino a massimi 200 milioni di euro, incluso il sovrapprezzo (aumento di capitale), e di raggruppamento azionario nel rapporto di 1 azione ogni 10 detenute (raggruppamento), deliberando a tal fine di convocare l’Assemblea degli azionisti, in sede straordinaria, per il 23 novembre 2023”.
Il Consiglio di Amministrazione, preso atto della disponibilità del socio EXOR ad effettuare un versamento in conto futuro aumento di capitale, ha deliberato di procedere con la richiesta di un primo versamento in conto futuro aumento di capitale da parte del socio stesso per complessivi €80 milioni, al fine di rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria della Società nelle more dell’esecuzione dell’Aumento di Capitale.
Il versamento – la cui esecuzione è prevista nei prossimi giorni – costituirà un’anticipazione delle somme destinate alla liberazione di parte della quota di Aumento di Capitale di spettanza di EXOR e resterà di sua esclusiva pertinenza”.