Il rientro di Paul Pogba sta diventando un vero e proprio rebus. Il francese, tornato dalle vacanze a Miami, si sta allenando alla Continassa, ma seguendo un programma totalmente diverso rispetto ai compagni. Il centrocampista è in netto ritardo sulla tabella di marcia e per questo il suo secondo debutto con la maglia della Juventus si allontana.
L’infortunio risale a luglio. Negli Stati Uniti, dove la Juventus si stava preparando alla nuova stagione. Un tempo contro i Chivas, poi il problema al ginocchio durante un allenamento. Prima, diagnosi di un mese di stop. Poi l’ipotesi operazione chirurgica per eliminare il frammento di menisco lesionato. Rifiutata, in luogo di una terapia conservativa. Che non ha dato i frutti sperati e dunque intervento ad inizio settembre. Massimo 40 giorni di stop e rientro giusto in tempo per il Mondiale in Qatar. E invece no, perché subentrano nuovi fastidi e tabella di marcia che non viene rispettata. Sarà pronto a gennaio, per il ritorno del campionato il 4 gennaio. Ma ancora una volta le aspettative vengono disattese.
Il recupero di Paul Pogba è diventato una vera e propria telenovela. Secondo quanto riporta Tuttosport infatti, il francese è tornato alla Continassa martedì scorso, ma il suo allenamento è diviso fra palestra e piscina. Niente campo dunque, con il quotidiano torinese che ipotizza il ritorno al lavoro con i compagni non prima di 10-15 giorni. E solo in quel momento Max Allegri ed il suo staff potranno testare la tenuta del francese. Il quale, dopo oltre 8 mesi di inattività – la sua ultima presenza ufficiale risale ad aprile, con la maglia del manchester United -, avrà bisogno di molto tempo prima di essere considerato arruolabile.
Tradotto, sarà possibile vedere Pogba per qualche scampolo di partita nella seconda metà di gennaio. Ma per vedere un vero e proprio rinforzo per la Juventus, si dovrà aspettare la prima metà di febbraio. Sempre che non ci siano nuovi rallentamenti.