Juventus, Pogba vede finalmente il rientro. E Chiesa…
(Photo by Ethan Miller/Getty Images)
Dopo l’importantissimo successo di sabato pomeriggio contro il Torino, in casa Juventus non accennano a fermarsi le buone notizie, in particolare quelle che riguarda le condizioni di Paul Pogba e Federico Chiesa, entrambi vicini al rientro. Come riportato da Sport Mediaset infatti, il centrocampista francese ex Manchester United tornerà in gruppo approfittando anche della settimana libera da impegni (i bianconeri torneranno in campo venerdì sera contro l’Empoli allo Stadium) e anche il Mondiale non è un’ipotesi così peregrina. Difficile ipotizzare minuti in campo da qui a fine ottobre, ma se il recupero procederà per il meglio sarà possibile ipotizzarne la presenza nelle partite di novembre tra Champions League e campionato nelle quali Pogba dovrebbe finalmente tornare a disposizione, in tempo per un breve rodaggio in vista della rassegna iridata in Qatar che passa anche dalla decisiva partita europea del Da Luz contro il Benfica: la situazione è fortemente compromessa ma in Portogallo risiede l’unico lumicino di speranza da tenere in qualche modo acceso per sperare nella miracolosa qualificazione agli ottavi di finale.
Juventus, non solo Pogba: vicino anche il rientro di Chiesa
Per quanto riguarda Chiesa, l’esterno ex Fiorentina e campione d’Europa con l’Italia sta lavorando in gruppo da due settimane dopo il duro rientro dall’operazione ai legamenti del ginocchio e l’idea che nelle ultime ore sta prendendo piede nello staff medico della Juventus è quella di organizzare un’amichevole prima di farlo rientrare a tutti gli effetti tra i giocatori convocabili da Allegri. Una decisione definitiva verrà presa nelle prossime ore ma Allegri può finalmente cominciare a tirare il fiato.
Allegri vuole due vittorie contro Empoli e Lecce prima dell’Inter
Nel frattempo Allegri, in attesa dei rientri di Pogba, Chiesa e dello stesso Di Maria, vuole dalla squadra due vittorie consecutive contro Empoli e Lecce prima del big match contro l’Inter dei primi di novembre. Presentarsi alla supersfida contro gli uomini di Simone Inzaghi con 22 punti in classifica potrebbe essere un buon viatico per cercare di rimanere agganciato al gruppetto di testa prima della sosta Mondiale. Da gennaio Max sa che sarà tutto un altro campionato.