Juventus, Pirlo: “Voglio vedere lo spirito visto con il Napoli”
Il tecnico della Juventus Andrea Pirlo ha parlato alla vigilia della sfida di campionato contro il Genoa.
Ecco le sue parole:
Su cosa vorrebbe rivedere della partita di mercoledì: “Lo spirito perché magari è molto più facile trovare energie nei big match. Invece dobbiamo avere lo stesso atteggiamento anche con altre squadre e deve essere ugualmente fatta domani.”
Su Dybala e Szczesny titolari: “Sì Szczesny tornerà titolare, Paulo non credo che possa giocare dall’inizio perché è stato fermo tre mesi. Sta bene però penso abbia bisogno di uno spezzone, magari anche un po’ più lungo.”
Riguardo le condizioni di Arthur e McKennie: “Stanno bene, hanno lavorato col gruppo anche questi giorni. Arthur ha lavorato bene ed è stato risparmiato in alcune parti di allenamento perché va gesti.”
Su Demiral titolare: “Demiral non ha minutaggio, è rientrato dal Covid e non sta benissimo. Ha bisogno di lavorare anche perché veniva anche da un altro infortunio.”
Sulle sue sensazioni riguardo il futuro di Dybala alla Juventus: “Sì l’ho sempre detto, Dybala è un giocatore importante che purtroppo non ho avuto molto a disposizione quest’anno. Guardiamo al presente perché è più importante del futuro. Però lui ha ancora un anno di contratto quindi lo avremo anche la prossima stagione.”
Riguardo al Napoli come scossa: “La scossa dovevamo darcela da soli mesi fa. Abbiamo bisogno di dare continuità, non serve a niente aver vinto col Napoli se poi non si fa uguale col Genoa.”
Sul rinnovo di Dragusin: “Sì siamo contenti, è un ragazzo di prospettiva ed è giusto che la società abbia puntato su di lui per il futuro.”
Su Morata e Kulusevski: “Morata sta bene, secondo me ha fatto una buona partita l’altra sera poi in fase di realizzazione forse è un po’ mancato. Sta bene di testa, ha solo bisogno di fare un gol per ripartire. Kulusevski sta bene, è probabile che domani parta dall’inizio.”
Riguardo le parole di Rizzoli: “Se c’è la possibilità e un aiuto concreto da parte del VAR è giusto utilizzarlo. Sono d’accordo con le parole di Rizzoli.”