Inizia a carburare la macchina Juventus di Andrea Pirlo. Da quella sconfitta di campionato contro l’Inter, qualcosa si è smosso nell’animo e nella struttura dei bianconeri. Prima la conquista della Supercoppa Italiana, poi la finale di Coppa Italia, passando per un prepotente inserimento nella corsa scudetto dove, qualora i bianconeri vincessero la partita da recuperare contro il Napoli, si ritroverebbero a -4 dalla vetta. Una crescita che fa seguito a momenti di difficoltà da cui, la Juventus, ha saputo farsi forza ritrovando il suo DNA. La Vecchia Signora è cresciuta a livello di solidità, come di cinismo nell’area avversaria. Merito anche di un Federico Chiesa che, dopo un periodo di appannamento, si è sbloccato segnando tre reti, nelle ultime sei partite di campionato dove è sceso in campo. L‘ex Fiorentina, eccezion fatta per il match di Supercoppa, ha segnato in tutte le competizioni ed è arrivato già a quota 8 gol, unitamente a 7 assist. Ora, però, il suo impegno potrebbe essere a rischio, perché Pirlo è stuzzicato da un’idea suggestiva per la sua Juventus, ovvero il tridente.
Chiesa è un uomo da tridente, tuttavia, l’allenatore bianconero vorrebbe schierare il tris Morata-Ronaldo-Dybala. Nella giornata di ieri il tecnico ha aperto alla possibilità: “Quando li avrà tutti e tre potrei schierarli insieme, alzano molto il livello”. È opportuno ricordare che, a fine 2020, il tecnico della Juventus era apparso restio al tridente, temendo di perdere equilibrio. Ora la Juventus appare solida, coriacea e ben abile a coprire le zone del campo. Presto, i tifosi bianconeri potrebbero godersi un tandem offensivo e di qualità, come quello anticipato, ovvero Dybala-Morata-Ronaldo. Trema a questo punto Federico Chiesa, così come Dejan Kulusevski. Una scelta che, in nome dei risultati della squadra, potrebbe relegare i due ad un nuovo percorso di inserimento. In attesa di poter diventare protagonisti anche nel nuovo assetto.