Serie A

Juventus, Pirlo: “Il derby è una partita a parte”

Un derby non è mai una partita come le altre, al di là delle differenze tecniche e dalla distanza in classifica, quindi, la partita tra Juventus e Torino è tutt’altro che scontata. Andrea Pirlo, che di Derby della Mole se ne intende, ha presentato il match di domani nel corso di un’intervista rilasciata a Juventus Tv; queste le sue parole:

Il derby è una partita a parte, ne ho fatto  parte parecchie volte, è importante per entrambe le tifoserie. È sempre una partita bella da giocare, ci sono tante emozioni, speriamo di fare una bella gara. Il mio gol al 93′ è stata una grandissima emozione, eravamo in 10 e quelli erano gli ultimi secondi di gioco. La Juve arriva bene a questa partita, cerchiamo di recuperare le forze dopo la Champions anche se c’è poco tempo. Cercheremo di fare una gara seria per continuare il nostro cammino. Quanto fatto contro la Dinamo è la risposta che mi aspettavo, è stato importante per noi, per il morale e per la crescita, ora continuiamo così“.

Gli avversari: “Il Torino è una buona squadra, costruita bene da un ottimo allenatore e per questo sarà una partita difficile da giocare, non solo perché è il derby. Ultimamente hanno cambiato modo di giocare ma sono sempre stati propositivi”.

Sui singoli: “Senza Morata cercheremo comunque di riempire l’area, con chi giocherà domani cercheremo di arrivarci in modi diversi ma l’area è da riempire, i gol arrivano da lì. Chiedo tante cose a Chiesa e le sta facendo bene, non è facile trasferirsi dalla Fiorentina alla Juventus. Sta crescendo e ha bisogno di trovare il gol per sbloccarsi. Dragusin è un calciatore fortissimo fisicamente, ha 18 anni e deve ancora migliorare dal punto di vista tecnico. Alex Sandro ha bisogno di tempo per ritrovare la forma migliore“.

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Marco Amato