Juventus, Pirlo: “Fa piacere essere chiamato allegriano”
L’allenatore della Juventus Andrea Pirlo è intervenuto ai microfoni di Rai Sport per commentare il pareggio contro l’Inter e il passaggio del turno in Coppa Italia:
“Era nei miei piani da debuttante essere a questo punto. Bisognava lavorare tutti i giorni per arrivare qui. Da giocatore era più facile, da allenatore finisce la partita e devi pensare a quella successiva per 30 teste diverse. non abbiamo ancora fatto niente, siamo a metà stagione. Ci riposiamo e pensiamo alla partita di sabato. In queste due partite hanno giocato 4 centrali diversi, hanno lavorato e stanno assimilando il modo di difendere e i risultati si vedono. Su questo aspetto sono molto sereno. Fa piacere essere chiamato allegriano, se vinco quello che ha vinto lui. Ogni partita è diversa e le prepariamo in modo diverso. L’Inter non ha quasi mai tirato e Handanovic è stato il migliore in campo, le occasioni più pericolose sono state nostre. I centrali hanno 4 caratteristiche diverse, stasera erano molto più aggressivi e in una sfida delicata come questa abbiamo preferito loro due e hanno dimostrato di essere grandissimi calciatori. Dall’inizio della stagione difendiamo con il 4-4-2 poi cambiamo in impostazione. In base a come ci vengono a prendere cambiamo, solo in fase difensiva restiamo con il 4-4-2. Bentancur sta facendo molto bene, l’abbiamo aspettato perché conosciamo il valore. Da inizio anno non ho mai avuto a disposizione Ronaldo, Dybala e Morata, quando li avrò insieme speriamo di trovare una soluzione per farli giocare insieme”.