Juventus, Pirlo e Bonucci in coro: “Ribaltare il risultato senza frenesia”
Giorno di conferenza stampa per la Juventus alla vigilia del ritorno degli ottavi di Champions League contro il Porto. Per i bianconeri hanno parlato il tecnico Andrea Pirlo e il difensore Leonardo Bonucci.
Le parole di Pirlo:
Sugli acciaccati: “Stanno tutti benino, oggi si sono allenati tutti. De Ligt ha fatto il riscaldamento con la squadra e poi a parte. Gli altri sono a disposizione, non al massimo ma è già tanto averli a disposizione.”
Sull’importanza della partita di domani per il suo futuro: “Domani è importante e decisiva per il passaggio del turno. Dobbiamo ribaltare il risultato dell’andata, dobbiamo essere al massimo delle nostre forze. Per il mio giudizio non credo, io continuo a lavorare giorno dopo giorno proseguendo nel mio progetto.”
Riguardo la condizione di Chiellini: “Chiellini sta abbastanza bene, si è allenato solo oggi col resto della squadra. Non è al massimo ma penso possa essere a disposizione.”
Su Bernardeschi come sorpresa: “Con Bernardeschi ho parlato quest’estate in vacanza e gli ho prospettato l’idea di farlo giocare da terzino sinistro che secondo me può fare molto bene. Mi ha dato la sua disponibilità, adesso che si è messo in testa di poterlo fare proseguiremo su questa linea.”
Su Arthur dall’inizio: “Non è al top ma avendo anche Danilo fuori è uno dei pochi che abbiamo a disposizione e speriamo possa anche durare un po’.“
Riguardo la condizione mentale di Ronaldo: “Sì è carico, ha avuto modo di riposare in questi giorni. Avevamo programmato un percorso di allenamenti con lui dopo lo Spezia ed è molto carico.”
Sull’assenza di Danilo ed eventuali sorprese: “Sorprese no, non mi piace fare il mago ogni partita. Se ho i giocatori a disposizione mi piace farli giocare nei loro ruoli. L’assenza di Danilo pesa perché è importante per noi ma cercheremo di fare del nostro meglio.”
Sulla pressione: “Non ci tiriamo indietro, sappiamo di avere tutte le carte in regola per andare avanti. Senza sottovalutare la qualità del Porto ma sapendo di poter passare il turno.”
Sulla partita di domani e il suo futuro: “Se dovessi pensare questo non sarei neanche venuto in conferenza. Questa è una partita importante ma io penso al mio progetto futuro, poi è la società che decide queste cose.”
Riguardo il miglioramento di Morata: “Morata migliora sempre, è un giocatore intelligente e ambizioso, cerca sempre di documentarsi anche sugli avversari che va ad affrontare.”
Sulla partita del 2014 con il Benfica e sulla condizione di McKennie: “McKennie sta abbastanza bene, ha questo problemino che si porta dietro. Sappiamo che ha un minutaggio limitato e anche nelle ultime apparizioni abbiamo cercato di gestirlo. Nel 2014 abbiamo sbagliato tanto soprattutto perché volevamo risolverla subito, abbiamo avuto troppa fretta cercando di sfruttare i nostri giocatori davanti e abbiamo perso lucidità. Purtroppo è stata un’occasione persa perché ci tenevamo tutti a fare la finale qui a Torino.”
Le parole di Bonucci:
Sullo spirito con cui scendere in campo: “Scenderemo in campo con lo spirito che contraddistingue la Juventus ossia voler portare casa la vittoria con rispetto del Porto ma con la consapevolezza che con sacrificio e voglia di lottare si può arrivare a grandi risultati.”
Sugli errori da non ripetere: “Bisognerà essere attenti, non farci prendere dalla voglia di voler far gol a tutti i costi. Scenderemo in campo per vincere e fare più di un gol.”
Riguardo le sue condizioni fisiche: “Sto come un giocatore dopo quasi un mese di riposo forzato. Deciderà il mister chi schierare dall’inizio, ma tutti quelli che fanno parte di questa squadra si fanno trovare pronti. Io non vedo l’ora di scendere in campo ma decide il mister.“
Su Demiral: “Merih ha dimostrato di poter essere una pedina importante ed è un positivo per il gruppo e a noi fa bene.”
Sulla vittoria di sabato e su Chiesa: “La vittoria di sabato dà grande entusiasmo. Noi dobbiamo crescere e migliorare giorno dopo giorno affinché domani sera succeda quello che vogliamo succeda. Su Chiesa me l’aspettavo, lui non si mette troppe pressioni addosso. Lui è uno molto genuino e spontaneo e questo gli ha permesso di capire cosa vuol dire indossare questa maglia in maniera molto veloce.”
Riguardo l’approccio sbagliato: “Noi dobbiamo crescere come squadra, sicuramente anche non aver fatto una preseason ha condizionato. Domani sera abbiamo solo il compito di andare a mille dal riscaldamento fino a fine partita.”
Sui rischi per domani: “La frenesia. Dobbiamo essere molto pazienti e molto ordinati. Sarà fondamentale la fase difensiva fatta da tutta la squadra.”
Sui messaggi che manda al gruppo Cristiano Ronaldo: “Lui è sempre carico per queste partite. Dalle interviste si capisce che lui giocherebbe solo partite di Champions, quindi possiamo capire la voglia che ha.”