Giornata di vigilia per la Juventus di Andrea Pirlo, che domani, all’Olimpiyskiy Stadium di Kiev, farà il proprio esordio in Champions League.
Di fronte, la Dinamo Kiev allenata da Mircea Lucescu, che ha speso parole d’oro per il tecnico bianconero, lanciato proprio dall’allenatore degli ucraini ai tempi del Brescia. Parole che Pirlo ricambia in conferenza stampa: “Lucescu mi ha portato in prima squadra e mi ha fatto esordire: è un grande allenatore ed una gran persona. Ogni tanto ci sentiamo ancora“.
Non sarà del match Cristiano Ronaldo, ancora alle prese con il covid-19. “Abbiamo altri giocatori che possono giocare al suo posto, come ha fatto Morata a Crotone. Non penso che cambieremo lì“.
Come detto, quella di domani sarà la prima in Champions di Pirlo allenatore, dopo le due vittorie con il Milan da calciatore. “Sono tranquillo perché purtroppo non devo giocare, quindi lascio l’emozione ai miei calciatori. Non vedo l’ora di iniziare e dobbiamo farlo bene: è fondamentale cominciare bene per proseguire il girone con più sicurezze“.
Torna tra i convocati anche Aaron Ramsey. “Sta meglio e si allena con noi da due giorni. È convocato per domani“.
Dopo il match contro il Crotone, Paulo Dybala, inutilizzato, ha espresso un po’ di malumore. “Era arrabbiato, ma non dobbiamo dimenticare che non gioca da tre mesi. L’ho portato a Crotone per fargli fare dei minuti, ma l’espulsione di Chiesa ha cambiato i piani. Per domani è a disposizione. Lui è fondamentale per noi perché è un campione e può giocare ovunque: trova la posizione ideale da solo. È un attaccante quindi deve stare il più vicino possibile alla porta“.
Oltre allo scudetto, l’obiettivo è la Champions League. “Non ho mai detto che vinceremo lo scudetto, ma siamo una squadra costruita per vincere e giochiamo per vincere in tutte le competizioni. Dobbiamo lavorare e mettere in campo quello che proviamo in settimana“.