Juventus, nuovi guai in arrivo: la procura apre una nuova inchiesta
Non c’è pace per la Juventus, che nonostante gli ottimi risultati racimolati fino ad ora in campionato, giocherà la sua partita più importante nei tribunali della Procura della Repubblica di Torino. Nelle ultime ore, come riportato dal Corriere di Torino, sarebbe stato aperto un nuovo fascicolo in merito al bilancio del 2022 della Juventus.
Juventus, scritture private e accordi segreti
In particolare, il quotidiano scrive come la vecchia dirigenza della Juventus non avrebbe inserito a bilancio alcune passività. Questo quanto riportato: “Riguardo agli impegni (non depositati) assunti nei confronti dell’Atalanta e del Sassuolo si ritiene che la società avrebbe omesso di rilevare nei relativi bilanci le seguenti passività. 8 milioni di euro per effetto del debito con l’Atalanta nel bilancio al 30 giugno 2021 (e poi in quello a 30 giugno 2022); altri 8 milioni per effetto del debito con il Sassuolo derivante dalla prelazione sul diritto di Traoré, nel bilancio al 30 giugno 2020 (e poi in quello chiuso al 30 giugno 2021)“.
Si parla, inoltre, di uno scambio di mail fra l’ex-CFO Stefano Cerrato e l’Atalanta in cui il club bergamasco ricorda di vantare un credito di 3 milioni di euro nei confronti del club bianconero. Infine, l’accusa sarebbe anche quella di accordi privati con ben altre 7 società. Si tratterebbe di Cagliari, Udinese, Bologna, Atalanta, Sassuolo, Sampdoria e Sion.