La Juventus ha presentato ben 99 pagine di ricorso al Collegio di Garanzia, indicando ben 9 punti chiave nella sua difesa contro la penalità recentemente inflittagli. Come riportato dall’Ansa, i bianconeri avrebbero risposto anche alle accuse di “alterazione del risultato sportivo”, definendole infondate ed estranee ai capi d’incolpazione. Ecco quanto scritto nel ricorso.
La società piemontese ha indicato come uno dei nove punti il seguente testo:“La corte federale di appello ha utilizzato elementi probatori dell’inchiesta penale per creare in realtà un fatto illecito nuovo a carico dei deferiti”. Il club ovviamente alza gli scudi in merito alle suddette accuse (che fanno riferimento, secondo il ricorso, alla fattura “nascosta” all’Olympique Marsiglia e lo scambio Arthur-Pjanic col Barcellona), definendole estranee a quelli che sono i reali focus dell’indagine. Inoltre la Juve pensa che tali accuse abbiano violato il giusto processo, dichiarando: “le plusvalenze da operazioni cosiddette incrociate comportamento un beneficio di tipo meramente finanziario ma non producono alcuna liquidità’, utilizzabile ad esempio in una campagna acquisti”.