Juventus, nel mirino Giuntoli se va via Cherubini
Il nome che piace di più alla dirigenza della Juventus è quello di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli col quale c’era già stato qualche contatto un anno fa dopo la separazione con Paratici, come riporta Calciomercato.com. In questi mesi la Juve ha seguito il lavoro dell’ex Carpi che ha messo una squadra da scudetto tra le mani di Spalletti: il capolavoro è Kvaratkshelia preso a 10 milioni, ma sono da applausi anche le operazioni Raspadori, Simeone e Kim, già nel mirino delle big europee.
Giuntoli alla Juventus
Giuntoli è l’uomo delle rivoluzioni. Appena arrivato a Carpi ha fatto fuori 12/13 giocatori: era il 2009, in sei anni ha portato la squadra dalla Serie D alla A. Ha fatto sessioni di mercato con budget da 5 milioni di euro – spendendoli neanche tutti – controlla a tappeto ogni categoria senza pregiudizi, perché l’occasione di mercato si nasconde ovunque. E spesso tira fuori il coniglio dal cilindro: chiedete a Kevin Lasagna, pescato in Serie D per 11mila euro. E quel ‘vizietto’ non l’ha perso neanche a Napoli: avete presente Zerbin? Dopo il debutto in Nazionale vale già qualche milione di euro, ma Giuntoli lo prese per 60mila euro dal Gozzano. Potremmo andare avanti all’infinito, perché anche con le cessioni non se la cava per niente male. Ne citiamo una: Gnahoré. Chi? In pochi se lo ricordano: preso dalla Carrarese, l’ha rivenduto a un milione e mezzo senza aver mai fatto una partita col Napoli.
Rivoluzione in casa bianconera
La Juventus riavvolge il nastro e riparte da zero. Un reset in tutto dalla testa ai piedi per tornare protagonista in Italia e in Europa. Via libera alla rifondazione firmata Gianluca Ferrero, il nuovo presidente bianconero che ha preso il posto di Andrea Agnelli. Tra le figure che potrebbero lasciare Torino c’è anche quella di Federico Cherubini.