Juventus, Ndicka resta la prima scelta per la difesa: il punto
La Juventus sta già lavorando in ottica mercato di gennaio, monitorando in particolar modo la situazione di Evan Ndicka, difensore centrale dell’Eintracht Francoforte che tanto sta facendo parlare di se. Il camerunese ha attirato l’attenzione di molti grandi club europei per via delle sue impressionanti doti fisiche, che unite ad un’ottima dose di personalità e intelligenza lo rendono un calciatore di grande potenzialità, su cui puntare nel presente e nel futuro.
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com i bianconeri sarebbero da tempo sulle sue tracce, e vorrebbero approfittare del fatto che il giocatore è attualmente in scadenza con il club tedesco. I primi contatti sono stati avviati ma la concorrenza, come detto anche qualche rigo più su, è piuttosto folta.
Juventus, per gennaio si punta Ndicka: la situazione
La Juventus ha necessariamente bisogno di un altro tassello in difesa, date le pesantissime partenze di Chiellini e De Ligt, rimpiazzate, ad oggi, dal solo Bremer. Questa situazione porta all’esigenza di riempire un slot vacante nella cerniera centrale, e a tal proposito il nome di Ndicka è ritenuto ideale dalla dirigenza bianconera. Parliamo di un calciatore molto forte fisicamente ed in possesso di una spiccata personalità, oltre che di enormi margini di miglioramento. A livello di caratteristiche tattiche, il giocatore ricorda, in un certo senso, un mix tra Rudiger e Tomori, in quanto abile ad aggredire alto ma allo stesso tempo freddo nel mantenere la posizione. Un difensore quindi moderno e adatto ai disegni calcistici odierni, dotato di importanti potenzialità e di una mentalità d0acciaio.
Le alternative
Non c’è però solo Ndicka sul taccuino di Arrivabene e Cherubini. La Vecchia Signora è ben conscia della concorrenza e delle difficoltà che gravitano attorno al camerunese, motivo per il quale hanno preparato alcuni piani di riserva. La prima alternativa è Benoit Badiashile del Monaco, ma va ancora capito se il club francese aprirà ad una cessione. Il secondo nome è invece Igor della Fiorentina, difensore brasiliano che tanto è cresciuto nelle mani di Vincenzo Italiano.