Juventus–Napoli va rigiocata. Il club azzurro recupera il punto di penalizzazione deciso dalle sentenze di primo e secondo grado. Il collegio di garanzia presieduto dall’ex ministro degli Esteri Franco Frattini ribalta il verdetto di Tribunale federale e Corte Sportiva d’Appello e riscrive la classifica.
A questo punto bisognerà trovare una data per la sfida e si fa strada l’ipotesi di giocare il 13 gennaio 2021 rinviando le partite di Coppa Italia che vedono coinvolte le due squadre. Che l’aria fosse quella di un pronunciamento in direzione opposta rispetto a quello di primo e secondo grado, lo si era capito con la decisione della Federcalcio di non costituirsi nel procedimento per difendere le sentenze della sua giustizia sportiva.
Restava la procura generale dello Sport. L’avvocato Alessandra Flamminii Minuto, una dei procuratori nazionali dello Sport, ha dichiarato nel Salone d’Onore del Coni: “Non era una scelta, ma un obbligo. Il Napoli non aveva una neanche una ragione su un milione per sottrarsi alla sfida”.
Dopo questa decisione e in attesa che la partita si disputi, Napoli e Juventus al momento sono appaiate a 24 punti in classifica.