Arek Milik si prepara al big match contro la Francia con la sua Polonia, ma rivolge un pensiero alla Juventus. Nella conferenza stampa di vigilia dell’ottavo di finale contro i transalpini, l’attaccante ha fatto il punto della situazione, analizzando i prossimi avversari e rivelando le sue intenzioni per quanto riguarda la sua carriera nel club.
La sconfitta contro l’Argentina è stata indolore, anche se ha provocato più di un brivido. Il prossimo ostacolo sono i Campioni in carica della Francia, in un match che sulla carta si preannuncia molto complicato. Arkadiusz Milik parla in conferenza stampa alla vigilia dell’ottavo di finale contro i transalpini. Lui che conosce l’ambiente francese vista la sua esperienza al Marsiglia: “Non so quanto possa essere stato utile aver giocato in Francia, visto che la maggior parte dei calciatori francesi non gioca in Ligue 1”.
Passato, ma anche presente e futuro. Con una rivelazione, almeno per quanto riguarda le sue intenzioni: “Ho ottimi ricordi di quando giocavo con il Marsiglia, ho appreso tanto lì, tuttavia adesso gioco per un’altra grande società, la Juventus, e mi auguro di rimanerci”.
Come detto, il prossimo ostacolo si chiama Francia: “Adesso abbiamo una gara contro i campioni del mondo, è un sogno che diventa realtà. Il nostro obiettivo era passare il girone, ma desideriamo continuare a giocare”.
Qualche critica sulle prestazioni viste finora: “Ci rendiamo conto che ci sono cose da migliorare nel nostro gioco, vogliamo e dobbiamo fare di tutto per giocare al meglio. Apprezziamo il momento in cui ci troviamo, non sentiamo alcuna pressione e non ci imponiamo alcun onere aggiuntivo. Possiamo giocare a calcio e vogliamo dimostrarlo”.
Infine, sul pericolo numero uno, Mbappè: “È molto difficile difendersi individualmente contro uno come lui, è uno dei migliori del mondo, dovremo reagire come squadra e trovare soluzioni collettive”.